VERONA - "Una bellissima serata, sognavo di essere qui da quando ero piccolo". Così Joaquin Correa festeggia il suo debutto in nerazzurro e la doppietta che ha permesso all'Inter di piegare in rimonta il Verona al Bentegodi dopo il momentaneo vantaggio scaligero firmato da Ilic (su errore di Handanovic) e il pari di Lautaro. "Grazie a Dio abbiamo vinto e ho trovato il gol - ha detto nel post partita l'ex laziale, a cui è bastato il quarto d'ora finale concessogli da Simone Inzaghi per conquistare i tifosi nerazzurri -. Subito due reti così non mi sono mai successe, ringrazio i miei compagni. Da piccolo vedevo tanti argentini giocare qua, ho sfiorato questa maglia quando ero più giovane e ora sono arrivato".
Verona-Inter 1-3: statistiche e tabellino
Una doppietta da bomber
Una rete, la prima, da centravanti vero con uno splendido stacco di testa e poi il tris calato nel recupero con un preciso rasoterra mancino dal limite: "Io segno poco? Ci sono state delle stagioni in cui non ho fatto tanti gol, ma io cerco solamente di fare il bene della squadra. Possiamo andare lontano, siamo concentrati per lo stesso obiettivo". L'argentino non nasconde le qualità della squadra di Di Francesco a cui fa i complimenti: "Il Verona è una squadra dura e ha grandi giocatori, sono sicuro che farà bene in questa Serie A".