Non si può avere tutto subito, serve pazienza per costruire. Beppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter, ne è convinto e guarda proprio al Liverpool, avversario di stasera, come modello per la squadra nerazzurra. Lo 0-2 di San Siro mette in salita la qualificazione ai quarti di finale di Champions League, ma l'orizzonte è comunque luminoso secondo il dirigente.
Marotta: “Zhang? La sua vicinanza è importante”
Marotta è contento dell'unità d'intenti che c'è tra società, dirigenza e squadra. E lo dice a Sky Sport: “Zhang? Sicuramente la vicinanza è un fatto importante. C'è una squadra che gioca in campo, un'altra che si muove fuori dal campo e abbiamo creato un tutt'uno che va a stimolare il senso d'appartenenza. La presenza del presidente è la testimonianza di questo concetto. Come ben sapete, la pandemia ha segnato un momento difficile per tutti. Dobbiamo guardare al futuro con grande ottimismo, cercando di valorizzare le risorse che vengono da uno dei settori giovanili migliori di tutto il mondo”. L'obiettivo non è vicino, forse, primeggiare in Europa, ma prima o poi l'Inter ci arriverà secondo l'ad nerazzurro: “Ricordo quando Klopp arrivò al Liverpool: ha costruito mattone dopo mattone una realtà importante. Considero lui e la squadra tra i migliori al mondo”.
Marotta: “Dybala? A tempo debito parleremo di calciomercato”
Il dirigente dell'Inter ha rilasciato alcune dichiarazioni anche a Mediaset. Quasi un no comment su Dybala: "In questo momento c'è un finale di stagione che ci trova impegnati su tutti i fronti. Tutti siamo concentrati su queste competizioni, a tempo debito ci concentreremo sul calciomercato". La seconda stella è quasi un'ossessione: "E' un obiettivo, anche se ambizioso. Però è favorito anche il Milan: lo era e lo è anche oggi". Con Inzaghi nella buona e nella cattiva sorte: "E' arrivato all'Inter in punta di piedi, ha ereditato la vittoria di uno scudetto e non era facile. Oggi a tutti gli effetti è leader di questa squadra, siamo in tre competizioni, abbiamo vinto una Supercoppa: siamo davvero molto contenti e lui è molto felice di essere con noi".
Marotta: “Grande sacrificio per i tifosi arrivare qui, ripaghiamoli”
Il discorso, con Sky Spoort, si sposta poi sulla partita con il Liverpool: “I tifosi presenti? Sono una risorsa importantissima. Ho visto grande entusiasmo, stanno riassaporando un palcoscenico importante. Arrivare fin qui è un sacrificio notevole, sta a noi ripagarli con una prestazione dalla massima intensità". Ammette: “La partita dell'andata è stata un po' strana, non avremmo meritato di perdere. C'è grande rammarico per quello che abbiamo visto a San Siro. Stasera è un test importante nella crescita di tanti giocatori che assaporano per la prima volta un'esperienza del genere. Ci sono situazioni in cui non abbiamo raccolto quanto seminato, serva per il futuro, perché il calcio è fatto di cinismo e al di là del bel gioco bisogna anche realizzare. Nulla comunque da rimproverare ai ragazzi. Stasera abbiamo l'obbligo di crederci, nonostante il pronostico avverso”.