Skriniar al Psg, ore decisive: arriva l’offerta

I parigini vorrebbero inserire Diallo, poi l’Inter darà l’assalto a Bremer. Proposto Zagadou, ex Dortmund
Skriniar al Psg, ore decisive: arriva l’offerta© Inter via Getty Images
Andrea Ramazzotti
3 min

MILANO - L'Inter non dovrà attendere ancora molto per capire quale sarà il rilancio del Psg per Milan Skriniar. Nel vertice di mercato di ieri mattina alla Pinetina tra la dirigenza e il tecnico Inzaghi, la convinzione era che entro 48 ore, ovvero tra oggi e domani, i francesi busseranno nuovamente alla porta nerazzurra per provare a chiudere l'operazione. In serata c’è stato un incontro a Milano tra il ds Antero e Ausilio in cui le posizioni sono rimaste sostanzialmente invariate. Attenzione però: si è trattato solo del primo round. Resta da vedere se la proposta “finale” del Paris St. Germain sarà in contanti (una parte fissa più bonus) o se prevederà una contropartita tecnica. L'ultima idea dei parigini è... Abdou Diallo, mancino (in rosa ci sono già Bastoni e Dimarco) che Campos e Antero avevano trattato anche con il Milan perché non rientra nei piani di Galtier. Da capire quale sarà la sua valutazione secondo il Psg (circa 20 milioni?) e se all'Inter interesserà. La volontà di Marotta, Ausilio e Baccin è quella di chiudere l'affare senza una contropartita tecnica (era stato proposto pure Thilo Kehrer) e per gli 80 milioni richiesti all'inizio, ma il tempo inizia a stringere e Milan, domani atteso in ritiro, vorrebbe capire in fretta il suo destino. Lui preferirebbe restare alla Pinetina, ma ha capito che di fronte a una grande offerta il club ha bisogno di monetizzare e di sistemare il bilancio. Complicato che possa far saltare tutto. Specialmente perché andrebbe a giocare con Messi e Mbappé.
Il Psg presenterà un rialzo talmente importante da arrivare alla chiusura o... a un passo? In tal caso, lo sbarco dello slovacco ad Appiano sarà rinviato? Da non escludere al 100%, ma molto difficile. Il club di viale della Liberazione infatti non intende cambiare i piani annunciati da Inzaghi in conferenza («Milan sarà con noi da domenica») sia per far ritrovare al difensore la migliore condizione dopo l'infortunio in nazionale sia perché non vuole dare l'impressione che l'operazione sia chiusa fino a quando non lo è. E siccome di giorni per lo scambio dei documenti ne servono alcuni...

Ne arrivano due

La partenza di Skriniar porterà all'acquisto di due difensori: uno sarà Bremer per il quale c'è stato un incontro giovedì tra i ds Ausilio e Vagnati. Con il Toro la distanza resta, ma al calciatore è stato ribadito, tramite l'agente, che l'Inter lo prenderà. In prestito con obbligo di riscatto, probabilmente. E mettendo sul tavolo una parte dei soldi di Skriniar o, almeno per il prestito, quelli ricavati da Pirola/Pinamonti che rimangono nel mirino rispettivamente di Salernitana e Monza/Atalanta. Cairo chiede Casadei e la strada è percorribile.  
L'altro difensore? La pista Milenkovic è più calda di quella che porta ad Akanji, mentre ieri è stato offerto Dan-Axel Zagadou, ex difensore del Borussia Dortmund, svincolato. Nome appuntato sul taccuino in attesa di sviluppi. Perché tutto ruota intorno a Skriniar e alla necessità di sistemare prima di tutto la vicenda con Bremer. Poi sarà assalto al secondo rinforzo. Fermo restando che non arrivi una proposta per De Vrij, a un anno dalla scadenza.


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