Piove sul bagnato in casa Inter. Due giorni dopo la prima sconfitta in campionato subita all’Olimpico contro la Lazio e il successivo sorpasso in classifica subito dal Milan vittorioso in casa contro il Bologna, è infatti suonato l’allarme per Romelu Lukaku.
Inter, si ferma Lukaku: a rischio per Milan e Bayern Monaco
Il centravanti belga ha infatti accusato un risentimento muscolare alla coscia sinistra che lo costringerà a saltare il match del turno infrasettimanale contro la Cremonese, in calendario per martedì alle 20.45. Il numero 90 nerazzurro rischia anche di saltare il derby contro il Milan in programma sabato 3 alle 18.30, match che precederà il debutto in Champions League contro il Bayern Monaco, atteso a San Siro mercoledì 7 settembre alle ore 21 per la prima giornata del girone C che comprende anche Barcellona e Viktoria Plzen.
L'Inter e il ciclo di ferro: dopo il Bayern arriva il Torino
Dopo il debutto stagionale europeo l'Inter sarà attesa dal match interno contro il Torino, rivelazione del primo scorcio di campionato, e da due trasferte consecutive contro Viktoria Plzen e Udinese. Chiara quindi la volontà di Simone Inzaghi e dello staff medico dei nerazzurri di non rischiare di perdere Lukaku per un periodo di tempo più lungo, considerando che dopo la gara della Dacia Arena il campionato si fermerà per fare spazio agli impegni delle nazionali. D'altro lato il rischio di non disporre di Lukaku per la super sfida contro i campioni d'Italia non può che allarmare l'allenatore e tutto l'ambiente interista, deluso per il brutto ko contro la Lazio.
Inter, i numeri stagionali di Lukaku
La seconda esperienza all'Inter di Lukaku, tornato dopo una stagione trascorsa al Chelsea, ha finora visto il belga andare in gol alla prima giornata contro il Lecce: al Via del Mare Big Rom ha realizzato la prima rete in campionato dei nerazzurri, fornendo poi un assist a Lautaro Martinez per il gol del momentaneo 1-0 allo Spezia nella giornata successiva. Numeri figli inevitabilmente di un ritardo di condizione con cui Lukaku deve fare i conti per il nuovo cambio di preparazione e comunque solo di poco inferiore al bottino di tre reti nelle prime tre giornate con cui il centravanti aveva iniziato l'ultima stagione con l'Inter, coronata dalla conquista dello scudetto.