Inter e Skriniar, rinnovo entro l'anno

Il club nerazzurro è pronto e attende dal difensore una risposta alla proposta già sul tavolo: l'offerta è di 6 milioni netti a stagione più bonus, ma da questa estate sullo slovacco c'è il Psg che ne offre 9,5 totali
Inter e Skriniar, rinnovo entro l'anno© Inter via Getty Images
Pietro Guadagno
4 min

MILANO - Lo striscione dell’ultimo chilometro è stato ormai superato. L’Inter, infatti, conta di chiudere la partita per il rinnovo di Skriniar entro la fine dell’anno, con una fumata bianca oppure con una nera. Si potrà slittare a gennaio solo per definire gli ultimi dettagli. Ma vorrà dire che il difensore slovacco ha già dato un assenso di massima alla proposta nerazzurra. Del resto, ormai, le carte sono state messe sul tavolo. Marotta e Ausilio hanno presentato la lora offerta che, come noto, si articola su un contratto da 6 milioni netti a stagione più bonus. E ora attendono una risposta. C’è la disponibilità a ricalibrare qualcosa per quanto riguarda i premi, non viene esclusa l’ipotesi di un incentivo alla firma, ma la sostanza resta quella. Il pallone, quindi, è sui piedi di Skriniar, che deve scegliere se calciarlo in rete, oppure se spedirlo in tribuna. Ovvio che questo secondo scenario significherebbe rottura.

Settimana decisiva?

Da viale Liberazione continua a trapelare ottimismo. Se non altro per l’atteggiamento che continua ad avere del difensore e per la disponibilità, manifestata in uno degli incontri avvenuti in precedenza, a rinunciare a qualcosa pur di restare a Milano. È arrivato il momento, però, di prendere una posizione. Tirare ancora in lungo non avrebbe senso e sarebbe pure poco rispettoso. Ecco perché i dirigenti nerazzurri già per questa settimana si attendono non solo un nuovo contatto con l’entourage di Skriniar, nello specifico il suo agente Roberto Ristici, ma anche una risposta pressoché definitiva. Tutt'al più potrà essere valutata una controproposta. Superfluo, però, sottolineare che quest’ultima dovrà restare entro certi limiti, perché l’Inter non è in grado di competere con le disponibilità del Paris Saint Germain, che già dalla scorsa estate sta corteggiando lo slovacco con un ricchissimo contratto da 9,5 milioni a stagione, bonus compresi.

Ancora fiducia

Secondo quanto trapelato, i rappresentanti di Skriniar vorrebbero che l’Inter si spingesse fino a quota 7 milioni. Ma la richiesta non verrà soddisfatta, perché significherebbe andare oltre il tetto attuale, rappresentato dai 6,5 milioni di Brozovic e dai 6,2 di Lautaro. È vero che Lukaku, se ne porta a casa 8,5, tuttavia, al lordo, però, il costo del suo ingaggio (11 milioni circa) è inferiore a quelli del croato e dell’argentino. Il difensore, insomma, si appresta ad una sorta di scelta di vita, in cui inciderà pure il desiderio della compagna Borbora di restare a Milano. Ad un certo punto, però, le scelte di vita vanno fatte, non possono essere rinviate. E l'Inter non può più attendere. In base alla permanenza o meno di Skriniar, infatti, cambieranno le strategie mercantili del club. Dovesse rimanere, Inzaghi potrà contare ancora su un titolare di assoluto livello (al netto delle incertezze di inizio stagione), altrimenti dovrà scattare la caccia ad un sostituto. Caccia, che si annuncerebbe assai complicata e, con ogni probabilità, assai costosa. Un motivo in più per credere che, anche in caso di fumata nera, non si arriverà ad una cessione di Skriniar già a gennaio, per recuperare almeno qualche euro. Sarebbe solo una magra consolazione. A cui l'Inter ancora non pensa. Ora prevale la fiducia.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Inter, i migliori video