Le parole di Bastoni
Insieme all'allenatore ha parlanto anche Alessandro Bastoni: "Daremo il 110%. Siamo a due partite dalla Champions League, daremo anche di più. Siamo consapevoli che una semifinale di Champions non capiti tutti gli anni: sembra quasi scontato all'esterno, ma abbiamo tanta voglia di giocare questa partita. Avevamo visto tanti video sul Barcellona, ma giocarci contro è la maniera migliore per capire. All'andata abbiamo sbagliato diversi passaggi, grazie anche al loro stile di gioco. Possiamo migliorare tanto, faremo tesoro dell'andata. Ora, per quanto fatto vedere in campo, siamo una big d'Europa. Non ci siamo mai nascosti e non lo faremo ora. Le chiacchiere stanno a zero, il campo dice la verità. Presi singolarmente probabilmente non siamo tra le prime quattro d'Europa, ma insieme ci esaltiamo. Lauti è un leader morale e fisico, sappiamo quanto sia importante. C'è sempre tensione dietro le partite, ma se ci guardiamo alle spalle il sogno di ognuno di noi era calcare questi palcoscenici, cerco di godermela".
Bastoni conclude: "Non ho mai sentito il mister dirci di non impegnarci in campionato per vincere la Champions, penso che un calo sia fisiologico. Non posso che essere orgoglioso del cammino da inizio stagione. Stiamo giocando tantissimo e ci teniamo tanto a fare bella figura, a fare felici le persone che ci seguono. Per questo mi dispiace che all'esterno non venga percepito quello che mettiamo ogni giorno per dare il massimo, non abbiamo un giorno libero da un sacco di tempo perché ci teniamo a chiudere bene. Abbiamo avuto una settimana di blackout, ma posso solo ringraziare questo gruppo. Siamo a due partite dal vincere la Champions ed esserci con questo fatturato mette in risalto il lavoro fatto da mister e società. A inizio stagione nessuno avrebbe dato l'Inter favorita".