I tristi ricordi di Pjanic: "Nessun bambino dovrebbe vivere la guerra"

L'ex centrocampista di Juve e Roma, oggi al Besiktas, affida ai social i suoi turbamenti di fronte alle immagini della guerra russo-ucraina, che lo riportano ai tempi del conflitto jugoslavo
I tristi ricordi di Pjanic: "Nessun bambino dovrebbe vivere la guerra"© EPA
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"Ero molto giovane quando ho capito il significato delle sirene. Ogni volta che li ascolto, penso a quello che hanno sofferto i miei amici. Nessun bambino dovrebbe essere costretto a convivere con questo incubo". Anche Miralem Pjanic ha affidato ai social le sue preoccupazioni relative al conflitto russo-ucraino.

L’ex Juve e Roma Pjanic: “Ogni volta che sento le sirene…”

L’ex centrocampista di Juventus e Roma, ora al Besiktas in prestito dal Barcellona, ha messo in evidenza i suoi turbamenti, di fornte alle immagini di guerra, che in lui rievocano lo scontro bellico che riguardò l’ex Jugoslavia negli Anni Novanta. Evento storico che lo portò insieme alla famiglia a migrare in Lussemburgo tirando i primi calci nel piccolo club dell’FC Schifflange 95.

Pjanic: stagione in chiaroscuro, fin qui, al Besiktas

Come tanti altri messaggi postati in giornata da tanti altri colleghi calciatori, la chiosa #stopwar. Nella stagione corrente, il centrocampista classe 1990 ha collezionato 21 presenze con la maglia bianconera del Besiktas, allenato prima da Sergen Yalçin e poi da Önder Karaveli, suddivise in 16 gettoni in campionato, 2 in Coppa di Turchia e 3 in Champions League, senza tuttavia andare mai a segno.


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