Nuovo capitolo del caso Pogba. Il calciatore della Juventus, squalificato per doping lo scorso febbraio, deve fare i conti anche con la vicenda che lo vide protagonista, suo malgrado, il 19 marzo 2022, quando fu vittima di estorsione e rapimento da parte di cinque persone nella periferia parigina. Nella giornata di oggi, i giudici francesi hanno ratificato il rinvio a giudizio per sei indagati, tra cui il fratello di Paul, Mathias Pogba.
Rapimento Pogba: rinvio a giudizio per sei persone, c'è il fratello Mathias
Secondo quanto appreso dall'Agence France Presse, che ha avuto modo di visionare i documenti del caso Pogba, i giudici hanno deciso di rinviare a giudizio sei persone molto vicine al centrocampista della Juventus, tra amici e familiari. Fra questi, risulta anche il fratello Mathias, accusato di "assistenza attiva" nell'ambito dell'operazione che ha portato al rapimento e all'estorsione di Paul nel marzo 2022, quando cinque persone avrebbero organizzato il blitz ai danni del francese. All'epoca dei fatti, l'ex Manchester United fu aggredito da due persone nella periferia di Parigi. Mathias Pogba, dal canto suo, avrebbe esercitato pressioni sul fratello e sulla sua famiglia, affinché garantisse il pagamento di 13 milioni di euro, in nome dell'antica amicizia. Anche lui, dovrà difendersi nelle sedi opportune.