MONTECATINI TERME - Un premio speciale quello ricevuto da Simone Inzaghi, incoronato come miglior allenatore della stagione 2018/2019. Un riconoscimento intitolato a Tommaso Maestrelli, il tecnico del primo scudetto della Lazio rimasto in tutti i cuori biancocelesti: “Sappiamo cosa ha significato Maestrelli per tutti quanti e un premio dedicato a lui è motivo d’orgoglio”, ha commentato Inzaghi ai cronisti presenti.
Lazio, la spinta di Inzaghi
La Lazio è pronta a rituffarsi in campionato, lo farà domenica sfidando il Sassuolo. Per ora la classifica dice terzo posto, ma la strada è ancora lunga: “Attraversiamo un ottimo momento, dobbiamo continuare così. Il campionato è lungo e ogni domenica ha delle insidie. Serve ripartire subito dopo la sosta e farsi trovare pronti. Luis Alberto? Ottimo giocatore con grandissime qualità. Quest’anno non ha avuto problemi, si allena bene e sente la fiducia del pubblico e dell’ambiente, deve continuare così".
Immobile in Nazionale
Inzaghi ha commentato anche il momento di Immobile con l’Italia: “Mancini sta utilizzando Ciro e Belotti nel miglior modo possibile, basta vedere i risultati degli azzurri. Sono due ottimi giocatori che da anni ormai stanno avendo ottimi rendimenti. Un domani potrebbero anche giocare insieme. Di Ciro posso dire che è un grande uomo squadra a prescindere dai gol che fa. I suoi record non mi stupiscono. Ci ha abituati bene e credo possa continuare così. Ha sempre avuto ottimi standard. Parliamo di un ragazzo serio che si allena sempre nel migliore dei modi".
Un occhio al mercato
Il tecnico della Lazio non pensa a gennaio, i discorsi da affrontare con il ds Igli Tare sono ancora lontani: “Prima del mercato ci sono tante partite, vedremo quello che succederà. Cè una Supercoppa da giocare a dicembre. Un vantaggio scendere in campo solo in campionato? No. Lo scorso anno sapevamo che vincendo la Coppa Italia saremmo andati in Europa League direttamente. In Europa abbiamo commesso degli errori, è vero, ma nelle due gare contro il Celtic ci sono stati episodi che non sono dipesi da noi e che ci hanno danneggiati”. Infine una battuta sul campionato: “L’Inter è la rivale della Juventus per lo scudetto. Il Napoli, che ha un grande allenatore, si riprenderà. Per la Champions League ci sono tante squadre attrezzate, ma è presto per fare bilanci”.