ROMA - A sbloccare il mercato della Lazio ci pensa Claudio Lotito in persona. A meno di cessioni improvvise di Correa o della Salernitana, il patron metterà mano al portafogli versando una cifra di circa 10 milioni di euro. L’articolo 90 delle Noif, comma 4, come prima opzione recita: il ripianamento della carenza finanziaria mediante «incremento di mezzi propri» con versamenti in conto futuro di aumento di capitale, aumento di capitale integralmente sottoscritto e versato e da effettuarsi esclusivamente in denaro. È la mossa immediata per uscire dall’impasse di queste settimane.
Il piano di Lotito
I soldi vanno versati subito, possibile immaginare entro domani anche perché i tesseramenti andranno completati al massimo venerdì (ore 12) per considerare i giocatori in ballo (Felipe Anderson, Hysaj, Radu, Kamenovic e Luka Romero) disponibili a Empoli. Dopo la prima di campionato, con i calciatori in rosa e ufficializzati, si penserà a completare l’organico. La Lazio spera sempre di incassare 30-35 milioni dalla cessione di Correa. E Sarri si aspetta due attaccanti esterni: un titolare e una riserva. La società è comunque tenuta a dare comunicazione dell’operazione dell’aumento di capitale in acconto alla Consob e a pubblicarne la notizia sul sito ufficiale. Comunicati che di solito vengono diramati in serata, con la Borsa chiusa.