Peruzzi e l’addio alla Lazio: “Ecco la verità. Con Lotito e Tare..."

L’ex club manager ha parlato del suo periodo a Formello e dà anche un giudizio sulla squadra di Maurizio Sarri
2 min

ROMA - Un addio silenzioso quello di Angelo Peruzzi alla Lazio. Cinque anni da club manager, figura importantissima tra società e squadra. Nell’estate del 2021 le dimissioni per problemi con la dirigenza. Visioni diverse, meglio salutare tutti a Formello. E l’ex portiere, ai microfoni della Rai, ha parlato proprio del suo addio: “Se mi sono lasciato male con la società? C’è stato un rapporto e ci siamo lasciati…”. In studio gli chiedono la difficoltà di far coesistere tre caratteri forti: il suo, quello di patron Lotito e del ds Igli Tare: “Facevamo un po’ fatica…”, ha ammesso Peruzzi sorridendo. Poi sulla squadra di Sarri: “La Lazio è una buonissima squadra con un buonissimo allenatore. Il Milan invece ha perso fiducia e di conseguenza i calciatori non prendono più l’iniziativa. Non rischiano il passaggio, quand’è così si ragiona male e sembra anche che ci sia una difficoltà fisica”. Infine la curiosità: “Quando ho smesso Sabatini mi fece vedere un cd di 40 minuti su un portiere brasiliano, mi chiesero un giudizio. Erano tutte parate. Gli ho detto: prendiamolo subito! Mi chiese: è forte? Eh sì, risposi. Ho visto solo parate. Ma questo non ha mai preso gol?". 


© RIPRODUZIONE RISERVATA