L'allenamento tra i tifosi
Ma in questa somma di valutazioni calibrate dal tecnico in maniera magistrale va inserita anche la decisione di allenarsi martedì pomeriggio a Formello accanto alle famiglie e ai bambini, ai nonni e ai nipoti, riunendo tante generazioni. Una scelta romantica, un premio al senso di appartenenza, dentro un calcio plastificato che troppo spesso considera il tifoso un semplice cliente, preferendo l’isolamento e il silenzio, come Hollywood e i suoi divi, abituati a farsi conoscere solo attraverso il maxischermo di un cinema. La Lazio, a poche ore dal derby, si è tuffata nell’onda emotiva della sua gente, riconoscendole una centralità assoluta. Merito del presidente Lotito, del direttore sportivo Fabiani e di Sarri. Iniziativa loro: pensata e condivisa. Una mossa che si è rivelata fondamentale più dei video sul 3-5-2 della Roma e delle riunioni tattiche. Tra qualche giorno, dopo la partita di domenica con il Lecce, la Lazio comincerà a preparare il viaggio in Arabia Saudita per disputare la semifinale di Supercoppa contro l’Inter, in programma venerdì 19. Invitare di nuovo i tifosi a Formello, prima di volare a Riyad, darebbe un senso di continuità a questa voglia infinita di stare insieme e più vicini.