Roma - Igor Tudor è il nuovo allenatore della Lazio, seppure sotto forma di ombra. Ieri ha ricevuto e rinviato via mail il contratto firmato con scadenza giugno 2025, non è prevista nessuna opzione di rinnovo. Guadagnerà 2,5 milioni più bonus. Sarà in carica da stasera, subito dopo la partita di Frosinone, quando Martusciello sarà sollevato dall’incarico ad interim. Il suo futuro si definirà nelle prossime ore. Non ha intenzione di dimettersi, almeno finora non l’ha fatto. E’ possibile che gli venga affidato un incarico diverso. Tudor da lunedì sarà a Formello. Dopo la visita nel centro sportivo di giovedì (nel tardo pomeriggio), e l’incontro seguente con Lotito e Fabiani, è rientrato a Spalato. La squadra avrà due giorni di riposo, il primo allenamento agli ordini del tecnico croato avverrà martedì. Mancheranno i nazionali Zaccagni, Hysaj e Marusic. Tutti gli altri ci saranno. Tudor ha scelto il vice, non sarà Tacchinardi (ex compagno alla Juve), sarà Ivan Javorcic, ex centrocampista croato di Brescia, Crotone, Treviso e Arezzo. Era sotto contratto con il Venezia, è stato liberato, era stato esonerato nel 2022 (aveva guidato la squadra in B). Tudor lo stima moltissimo. Porterà con sé un collaboratore tecnico fidato e un preparatore dei portieri. Il preparatore atletico, almeno fino a giugno, sarà Alessandro Fonte, era dedito al recupero infortunati con Sarri e ancora prima con Inzaghi. Sarà promosso il preparatore della Primavera, Simone Fugalli. A giugno, quando scadranno i contratti dello staff di Sarri, arriverà un nuovo preparatore atletico.