ROMA - A giorni di distanza dal derby di campionato vinto dalla Roma all'Olimpico contro la Lazio continua a far discutere il caso Mancini, con i tifosi giallorossi che intanto hanno organizzato una raccolta fondi per pagare la multa inflitta dal giudice sportivo al difensore "per avere sventolato un vessillo offensivo nei confronti della tifoseria della squadra avversaria durante i festeggiamenti post-gara sotto la propria curva".
Lotito e il gesto di Mancini dopo il derby
E sul gesto compiuto da Mancini, che con un suo gol ha deciso la stracittadina, è tornato Claudio Lotito: "Un giocatore della Lazio non lo avrebbe fatto mai, il comportamento dei nostri giocatori è completamente diverso da quello delle altre squadre", ha detto il presidente biancoceleste a margine della presentazione di Euro 2024 a Villa Almone. Parlando della multa di 5mila euro comminata al difensore giallorosso per aver sventolato la bandiera anti Lazio ha aggiunto: "Secondo voi, è una sanzione congrua? Rispetta i valori dello sport? Ognuno di noi è in grado di giudicare. Noi non possiamo che attenerci a quello che il giudice ha deciso, solo questo posso fare".
Lotito su Tudor e sul momento della Lazio
Così invece Lotito sul momento della Lazio: "Se io ho preso Tudor è perché mi aspetto che possa dare una scossa e rimettere in condizioni alcuni giocatori di esprimere le loro potenzialità. Alcuni calciatori lo scorso anno hanno fatto delle prestazioni incredibili, quest'anno ne fanno altre. Mi dovrebbero spiegare perché. Molti ex giocatori della Lazio mi dicono che io vizio troppo i giocatori di oggi. Prendo atto che forse è proprio questo il problema. Se un giocatore lo scorso anno fa cose strabilianti e quest'anno ne fa altre non può essere la campagna acquisti il problema, perché noi abbiamo perso un giocatore che ha deciso di andare via, Milinkovic, ma abbiamo rafforzato la squadra - ha chiosato il numero uno del club biancoceleste -. Le persone si misurano sui fatti. In campo non vado io, ma i calciatori. Io posso solo metterli in condizione di dare il massimo. E nel centro sportivo hanno tutto di quello di cui c'è bisogno per vivere in un ambiente che consente loro di fare il massimo".