Lazio verso l'Atalanta, Gila diffidato e titolare senza pensare al derby

Lo spagnolo per marcare Lookman. Il tecnico resta indeciso sull’esterno destro: dubbio Isaksen-Tchaouna
Fabrizio Patania
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Un sorpasso e un ballottaggio. Gila ha scavalcato Gigot. Niente calcoli, Baroni non si farà condizionare dalla diffida dello spagnolo. Deve marcare Lookman, è il più veloce e affidabile tra i centrali della Lazio per provare a limitare l’asso nigeriano. Il tecnico fiorentino pensa all’Atalanta, non ancora al derby, altrimenti trasmetterebbe un cattivo segnale al gruppo, ma deve sciogliere un ultimo dubbio, non totalmente eliminato dalla rifinitura e possono contare anche i dettagli, non solo la condizione fisica. Tchaouna o Isaksen per completare il tridente accanto al Taty e Zaccagni, ecco il rebus da risolvere nelle prossime ore. Per il secondo giorno di fila, il francese ex Salernitana è stato provato nel blocco dei titolari. A suo favore giocano la freschezza, l’esuberanza fisica e la testa sgombra. L’esterno danese non è ancora tagliato fuori, è il titolare e ha più abitudine a sopportare la pressione dell’Olimpico, tuttavia è in diffida e un cartellino giallo lo estrometterebbe dal derby. Nel suo caso, una scelta si può fare, ma Baroni deciderà solo questa mattina.

Alla lunga

Si gioca in sedici e si sa quanto la Lazio abbia tirato fuori dalla panchina. Ben 10 gol (senza contare gli assist) grazie ai giocatori subentrati in campionato. Le 4 reti decisive hanno prodotto un surplus di 8 punti in classifica. Sono partite infinite, contro l’Atalanta ancora di più, perché di solito si decidono negli ultimi 20 minuti, dopo il settantesimo. Così Tchaouna sembra in lieve vantaggio su Isaksen e non ci sono dubbi su Dia come cambio in corsa. Senza Pedro e Noslin, Baroni ha bisogno di tenere due attaccanti forti per il finale di partita, quando ci sarà bisogno di resistere o cambiare marcia, rispondendo alle mosse di Gasp. L’incertezza è relativa al modulo, ma si tratta di un sofismo nel calcio fluido di questi tempi. La posizione di Dele-Bashiru, interno sinistro o trequartista, disegnerà il 4-2-3-1 (intravisto ieri a Formello) o il 4-3-3. La vera differenza è giocare con il doppio centravanti (Dia più Castellanos) o un centrocampista in più. In questo caso Baroni punterà sui muscoli del nigeriano per supportare Guendouzi e Rovella. 

Lazzari stop

Vecino resterà fuori sino a metà marzo, il mercato per ora non lascia immaginare colpi e questa può essere l’occasione giusta per tentare in corsa la carta Castrovilli, unico centrocampista di ruolo in panchina. Metterlo realmente alla prova, lasciando il giudizio del campo, conviene anche a Baroni. La difesa è fatta. Tocca a Marusic completare il reparto formato da Gila, Romagnoli e Tavares. Gli esami hanno scongiurato lesioni muscolari per Lazzari, tuttavia oggi sarà escluso dalla lista dei convocati di Baroni. L’ex Spal verrà tenuto a riposo precauzionale per due o tre giorni, poi dovrebbe rientrare. Lo staff medico conta di recuperarlo e riconsegnarlo a Baroni in tempo utile per il derby. Gennaio e febbraio sono i mesi più duri.


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