Lazio

false

Il terzino gialloblù affronterà i biancocelesti: squadra per la quale ha sempre tifato: "Non l'ho mai nascosto. Ma se ci sarà bisogno di fare un assist..."

&quot;Affrontare la Lazio per me sar&agrave; sempre un&#39;emozione speciale&quot;. Emanuele <a href="https://www.corrieredellosport.it/giocatore/calcio/emanuele-valeri/430529">Valeri,</a> terzino sinistro del Parma, non nasconde il suo stato d&#39;animo alla vigilia della sfida contro i biancocelesti di Marco Baroni, match in programma luned&igrave; 28 aprile allo stadio Olimpico di Roma e valevole per la 34esima giornata di campionato. Il terzino giallobl&ugrave;, nato a Roma e tifoso della Lazio sin dalla nascita, &egrave; stato tra i protagonisti della sfida con la Juventus, vinta dai giallobl&ugrave; 1-0: un suo cross ha propiziato la rete di Pellegrino. Per Valeri si &egrave; trattato del quinto assist in campionato. Numeri identici a quelli di Dimarco, terzino dell&#39;<a href="/squadra/calcio/inter/t127">Inter</a> e della Nazionale. &quot;&Egrave; sempre un orgoglio essere accostato a quei nomi&quot;, ha detto a Sky Sport. &quot;Dimarco, a differenza mia, &egrave; un giocatore gi&agrave; affermato. Per me &egrave; una fonte di ispirazione, mi fa davvero piacere. La Juventus &egrave; tra le migliori del campionato, cos&igrave; come l&#39;Inter con cui abbiamo trovato un grande pareggio in rimonta. Non servono motivazioni per affrontare squadre cos&igrave; importanti&quot;.

<h2>Valeri e la sfida con la Lazio</h2>

Dopo aver fermato i nerazzurri ed aver battuto la Juve, il Parma scender&agrave; all&#39;Olimpico per affrontare la Lazio. Per Valeri sar&agrave; una sorta di derby del cuore: &quot;Non ho mai nascosto la mia fede calcistica. Quella che si giocher&agrave; luned&igrave; a Roma sar&agrave; per me la partit&agrave; pi&ugrave; emozionante della stagione. Affronter&ograve; la squadra che ho sempre tifato - ha confermato - nello stadio dove andavo da tifoso con mio padre e la mia famiglia. Sar&agrave; sicuramente una bella emozione. Poi &egrave; chiaro che il professionismo &egrave; una cosa e il tifo e un&#39;altra. Io sono un professionista e se ci sar&agrave; da fare un altro cross o un altro assist, lo far&ograve;. Ma l&#39;emozione sar&agrave; tanta&quot;.&nbsp;

&nbsp;

I bianconeri falliscono il controsorpasso sul Bologna, prima sconfitta per Tudor. Vittoria eroica di Chivu al Tardini


Juve, brutta sconfitta a Parma: Pellegrino complica la strada a Tudor

Insieme a Dia e Guendouzi hanno una media punti di 2,5 a gara se sono in campo: perché Baroni non può fare a meno di loro

Parma, Empoli, Juventus, Inter e infine Lecce. Eccole qui le ultime cinque fatiche della Lazio di Baroni per provare a conquistarsi un posto in Champions la prossima stagione. Cominceranno luned&igrave; all&rsquo;Olimpico contro i ducali, fino ad arrivare al clou del rush finale di stagione: le sfide con bianconeri e nerazzurri. Con i primi, oggi, sono a pari punti, mentre una sola &egrave; la lunghezza dal quarto posto ricoperto dal Bologna, per questo Baroni, cos&igrave; come tutto l&rsquo;ambiente, credono nella possibilit&agrave; di giocarsi la competizione europea pi&ugrave; importante il prossimo anno. E per farlo i biancocelesti si affideranno ai quattro tenori della rosa: da Castellanos a Dia, passando per Rovella e Guendouzi. Con loro in campo &eacute; un&rsquo;altra Lazio e la gara di Marassi contro il Genoa &egrave; stata solo l&rsquo;ultima dimostrazione.

<h2>Lazio, che numeri con i Fab Four</h2>

Che alla Lazio fosse mancato tanto Castellanos era evidente a tutti. &Egrave; bastato vedere come la squadra di Baroni sia cambiata con il suo ritorno da titolare. Buona prestazione nel derby (macchiata solo dalla disattenzione sul gol di Soul&eacute;), impresa sfiorata contro il Bodo Glimt (sfumata ai rigori) e vittoria contro il Genoa in campionato. Ma il centravanti argentino non &egrave; l&rsquo;unico fattore a incidere perch&eacute; Baroni ha strutturato la sua Lazio affinch&eacute; giochi bene con i due nove, quindi affiancandogli Dia, e venendo sorretta a centrocampo da Rovella e Guendouzi. In 12 partite di campionato con loro quattro titolari sono arrivati 31 dei 59 punti fatti finora (la media &egrave; di 2,5 punti e gara). A questo dato va aggiunto il successo in Europa League contro la Real Sociedad. E cos&igrave; in totale, con quella di mercoled&igrave; a Marassi, sono 11 le vittorie stagionali biancocelesti con i quattro tenori schierati dall&rsquo;inizio, pi&ugrave; il pareggio col Milan alla terza giornata. L&rsquo;unica sconfitta &egrave; quella arrivata con l&rsquo;autogol di Gila contro la Juventus. Ma &egrave; chiaro che le speranze Champions passino dai loro piedi.

Da Rovella a Castellanos, la Lazio sogna la Champions grazie ai Fab Four

Il Parma batte la Juve

Lazio, i Fab Four di Baroni

Il terzino giallobl&ugrave; affronter&agrave; i biancocelesti: squadra per la quale ha sempre tifato: &quot;Non l&#39;ho mai nascosto. Ma se ci sar&agrave; bisogno di fare un assist...&quot;

Lazio-Parma, il derby del cuore per Valeri: "Sarà una grande emozione"

Dentro la volata Champions e una stagione controversa con il capitano della Lazio: "Sì a volte mi sono sentito penalizzato, è snervante subire falli per tutta la partita"

Zaccagni esclusivo: “Nessuna tutela per gente come me”

Muore a 68 anni l'ex attaccante biancoceleste, protagonista in Serie A anche con Cesena, Inter e Atalanta

000 - Ci spiace... qualcosa è andato storto!