Pioli: "Bravi a sorprendere l'Inter, alleno un gruppo straordinario"

Il tecnico del Milan non nasconde la soddisfazione per il terzo derby consecutivo vinto alla guida dei rossoneri
Pioli: "Bravi a sorprendere l'Inter, alleno un gruppo straordinario"© LAPRESSE
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Il Milan festeggia nel migliore dei modi il freschissimo closing che ha sancito il passaggio di proprietà e sotto gli occhi di Gerry Cardinale, numero uno di RedBird, seduto al fianco di Gordon Singer, Massimo rappresentante del fondo Elliott insieme al padre Paul, vince il secondo derby consecutivo in campionato, come non gli accadeva dal 2011.

Leao abbatte l'Inter, controsorpasso Milan

Il 3-2 all’Inter vale il controsorpasso ai cugini, cancella il grigio 0-0 contro il Sassuolo e apre la crisi dei nerazzurri, alla seconda sconfitta in cinque partite con tre gol al passivo in entrambe. Un derby spettacolare il numero 233 della storia, giocato su ritmi altissimi per 90 minuti e anche con tanto nervosismo nel primo tempo. Tra errori difensivi e giocate di qualità ha avuto la meglio quella di Rafa Leao, che dopo un inizio di campionato sottotono si è scatenato con una doppietta da favola e un assist.

Pioli esalta il Milan: "Perfetta intepretazione della partita"

L’esultanza sfrenata di Stefano Pioli al triplice fischio dell’arbitro Chiffi nasconde qualcosa di più della semplice soddisfazione per la vetta ritrovata: "Nella mia esultanza c'era la gioia per avere vinto una partita importante. Era uno scontro diretto, c'è una grande rivalità rafforzatasi negli ultimi anni. L'Inter voleva dimostrarsi superiore, ma non c'è riuscita. Alleno dei ragazzi che continuano a stupirmi per la loro energia e la loro costante voglia di migliorare. Siamo stati bravi a leggere la partita, l'Inter ci ha fatto palleggiare e l'abbiamo fatto senza forzare giocate affrettate, forse loro si aspettavano che andassimo altri a prenderli. Avevamo preparato così la partita proprio sapendo come avrebbe giocato l'Inter. Siamo stati in campo con maturità, abbiamo una consapevolezza che mi rende felice, per 70 minuti abbiamo giocato da grandissima squadra. Ci sta di non poter comandare la partita per 95 minuti contro avversari così forti, ma siamo sempre stati cattivi e determinati su ogni palla anche se sul 3-1 abbiamo pensato di avere già vinto ed è un errore che non dobbiamo commettere".

Pioli e l'aforisma di Calhanoglu

In conferenza stampa Pioli si è poi soffermato sulla scelta di caricare il gruppo in settimana appendendo negli spogliatoi una frase di un grande ex come Hakan Calhanoglu ("Abbiamo il fuoco dentro"): "È uno dei compiti più importanti per un allenatore. A volte uso qualcosa di mio, altre volte di altri: l'importante è avere un gruppo che riflette, si preoccupa ed è sempre pronto per dare il massimo". Poi una battuta sul rinnovo di Leao: "Non sono cose che posso decidere io, ma credo che la volontà del club sia quella di proporre il rinnovo a Rafa".


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