Pioli, il bilancio nei derby è impietoso: mai così tante sconfitte

Per il tecnico del Milan, prossimo all'addio, la stracittadina è diventata un vero e proprio incubo: i numeri
Pioli, il bilancio nei derby è impietoso: mai così tante sconfitte© ANSA
Antonio Vitiello
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Tagspioli

Per Stefano Pioli saranno le ultime cinque partite alla guida del Milan prima della separazione al termine dell’annata. L’allenatore che due anni fa aveva portato nella Milano rossonera uno scudetto bellissimo, ottenuto all’ultima giornata dopo una corsa avvincente contro l’Inter, quest’anno invece non è riuscito a fermare l’avanzata dei cugini, che hanno conquistato il titolo nel derby. Per Pioli la stracittadina è diventata un vero e proprio incubo, una partita in cui non riesce a trovare contromisure tattiche tali da poter arginare l’Inter. Anzi, per Pioli lunedì sera è arrivato un nuovo record negativo: è il primo tecnico nella storia del Milan ad aver perso dieci derby. Nessuno come lui. Addirittura sono 6 le sconfitte consecutive contro l’Inter, contando tutte le competizioni. Insomma una partita quasi dall’esito scontato da quando il tecnico di Parma siede in panchina. 

Pioli, bilancio impietoso

Il bilancio è impietoso: su 15 derby giocatori ne ha persi 10, vinti solamente tre e pareggiati due. Quello con il risultato più schiacciate è arrivato a settembre scorso addirittura con 5 reti incassate, mentre in Supercoppa (vinta dai nerazzurri) con un netto 3-0. L’unica soddisfazione per il Milan è arrivata nell’anno dello scudetto con il derby vinto in rimonta con la doppietta di Giroud. Un dominio dell’Inter anche a livello tattico, e infatti qui arrivano i demeriti dell’allenatore rossonero che in questi anni non è mai riuscito ad escogitare il piano gara giusto. L’ultima idea messa in pratica riguarda lo spostamento di Leão nel ruolo di punta, con Giroud in panchina e Musah sulla fascia. Nemmeno questo ha funzionato. L’Inter ha trovato il solito gol nel primo tempo e la strategia iniziale del Milan è naufragata subito.

Milan, il nuovo allenatore

Il Milan si sta muovendo per trovare un nuovo allenatore e aprire un nuovo ciclo. Sono stati effettuati colloqui con Julen Lopetegui, conteso però anche dal West Ham che metterebbe sul piatto una cifra più alta rispetto ai rossoneri. L’allenatore spagnolo si è preso del tempo per decidere ma soprattutto per attendere l’affondo del Milan che per ora non c’è ancora stato. Il dialogo va avanti anche con altri candidati. Dal Portogallo indicano Sergio Conceiçao uno dei pretendenti, mentre sembra essere in lista anche l’ex milanista Van Bommel, amico di Ibrahimovic ed ex compagno di squadra ai tempi dello scudetto di Allegri. Attualmente allena l’Anversa in Belgio, in passato ha avuto esperienza al Psv. E’ stato proposto anche Paulo Fonseca, ex allenatore della Roma e attualmente sulla panchina del Lilla in piena corsa per qualificarsi in Champions. Il casting è partito da qualche giorno e la scelta sarà fatta da Zlatan Ibrahimovic insieme a Giorgio Furlani e Geoffrey Moncada. Si cerca una figura internazionale, non un accentratore ma un tecnico che possa lavorare insieme alla dirigenza condividendo le scelte. L’ultima parola spetta al proprietario Gerry Cardinale che da ieri è ripartito dopo essere stato 48 ore a Milano.


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