
Davide Calabria lascia il Milan: dopo una vita intera in rossonero, dalle giovanili alla fascia da capitano della prima squadra, il terzino si trasferisce al Bologna. Oggi ha lasciato Milanello per la sua ultima volta e davanti ad alcuni tifosi che lo stavano aspettando è scoppiato in lacrime.
Calabria, le lacrime fuori da Milanello: le sue parole
Con la voce rotta dall'emozione, l'ormai ex capitano dei rossoneri ha risposto alle domande di Carlo Pellegatti: "Dopo 18 anni è difficile. Mi mancherà tutto ma sono contento di quello che sono riuscito a fare. Ogni ricordo del periodo al Milan me lo porterò per sempre. Difficile le ultime ore, come quando ti lasci con la moglie. Ora inizia un altro capitolo e auguro il meglio a tutti". Tanti i freni emotivi che nei giorni scorsi avevano bloccato la trattativa tra il Bologna e Calabria, in rotta con il nuovo allenatore rossonero Conceicao. Il terzino alla fine si è convinto di accettare l'offerta e di sposare la causa dei rossoblù.
I numeri con il Milan
18 anni con la maglia del Milan non si dimenticheranno facilmente per Davide Calabria. Senza contare le centinaia di presenze con le giovanili, è sceso in campo con la prima squadra dei rossoneri per ben 272 partite, racimolando 10 gol e 21 assist. Pippo Inzaghi lo convocò per la prima volta nella stagione 2014/2015: prima la panchina dell'Olimpico contro la Lazio, e poi quella di San Siro la domenica successiva contro il Parma. I primi minuti con la prima squadra li gioca nell'ultima giornata di quella stessa stagione, in trasferta contro l'Atalanta entrando al posto di Mattia De Sciglio, un altro prodotto del vivaio rossonero.