Stadio Maradona, i sacerdoti dicono no. Ipotesi doppio nome, stile San Siro

Lettera inviata al Cardinale Sepe da Don Salvatore Giuliano: "Lo stadio San Paolo resti al santo che ci ha portato Gesù!"
Stadio Maradona, i sacerdoti dicono no. Ipotesi doppio nome, stile San Siro© Getty Images
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C’è un problema per l’intitolazione del San Paolo a Diego Armando Maradona. È rappresentato dall’opposizione dei sacerdoti napoletani. Don Salvatore Giuliano, parroco della Basilica di San Giovanni Maggiore, ha scritto una lettera al Cardinale Sepe, arcivescovo di Napoli: “Lo Stadio San Paolo - le parole riportate sulle pagine del Mattino - resti al Santo che ci ha portato Gesù! Sento con umiltà la grande responsabilità di dirvelo”. "Eminenza Reverendissima — continua don Salvatore — trovo veramente triste che mentre i potenti cancellano i nomi e i segni della fede dalle nostre città, noi cristiani restiamo in silenzio o, peggio, li appoggiamo. Lo stadio San Paolo resti al Santo che ci ha portato Gesù! Sento con umiltà la grande responsabilità innanzi a Dio di dirvelo".

Il possibile compromesso

Il compromesso potrebbe essere quello di lasciare la doppia denominazione, come ad esempio per lo stadio San Siro - Giuseppe Meazza. Altrimenti i sacerdoti sono pronti a chiedere l’intervento del Cardinale Sepe, anche se lo stadio non appartiene alla Diocesi di Napoli, ma a quella di Pozzuoli.

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