D'Amico: "La mancata Champions ha bloccato il mercato del Napoli"

L'agente di Criscito: "Ad ogni modo Spalletti può arrivare tra le prime 4. Osimhen? Speriamo riducano la squalifica"
Spalletti (Napoli), i numeri in Serie A: 482 panchine, 235 vittorie, 119 pareggi, 128 sconfitte, 1,71 media punti e 7 trofei vinti in carriera© FOTO MOSCA
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NAPOLI - "Anche quest'anno il mercato accelererà verso la fine, nonostante la sofferenza. Sono cambiati tanti allenatori, perché è più facile cambiare il tecnico e vedere se il risultato sportivo era diverso piuttosto che cambiare i giocatori. Abbiamo poche squadre - o forse una - che fanno incetta di campioni, gli altri aspettano. In Italia peraltro c'è l'indice di liquidità che spesso impedisce di fare mercato. Comprando all'estero peraltro non si sblocca il circolo vizioso". Questa l'opinione sulla sessione di mercato dell'agente (di Criscito, tra gli altri) Andrea D'Amico, ai microfoni di Radio Marte.

"Mercato Napoli bloccato dalla mancata Champions"

Sul mercato del Napoli: "Napoli? Il budget dato dalla Champions League ormai è fondamentale, avevano cercato di fare la Super League proprio per questo. Ormai arrivano prima i conti e poi i risultati sportivi. Inter-Genoa? Difficile fare valutazioni, è ancora calcio d'agosto e i muscoli non sono rodati come dovrebbero, un calcio un po' bugiardo - ha aggiunto D'Amico -. L'Inter però ha dimostrato di essere una pretendente. Il Genoa ha avuto una battuta d'arresto, speriamo possa reagire presto anche se ha abituato i suoi tifosi a soffrire negli ultimi anni. Anche squadre con un certo pedigree come Torino, Cagliari e Fiorentina hanno sofferto e la mancata presenza dei tifosi allo stadio ha reso le trasferte meno pericolose, senza un ambiente casalingo importante". Sull'obiettivo degli azzurri: "Napoli tra le prime 4? Sì, credo che sia una delle migliori del campionato, già l'anno scorso aveva la rosa per competere per quest'obiettivo e per la vittoria del campionato".

"Osimhen? Spero venga ridotta la squalifica"

E ancora: "C'è stata sfortuna perché Osimhen si è infortunato alla spalla, poi ha avuto il COVID-19. Spiace per la sua reazione istintiva contro il Venezia, speriamo la squalifica gli venga ridotta. Penso che il Napoli possa certamente giocarsi le sue carte, anche perché ha un allenatore esperto, bravo, vincente, furbo, un grande comunicatore. La capacità motivazione è importante nei confronti dei propri giocatori ma anche di tutto l'ambiente, il carisma è sempre molto importante. Il campionato è livellato".

"Ronaldo lascerà quasi sicuramente la Juve"

"Sono quasi sicuro che Cristiano Ronaldo possa andare via dalla Juventus e che Mbappé vada al Real Madrid, non solo per questioni di calcio ma anche a livello geopolitico. Sappiamo che forza hanno i proprietari del PSG e conosciamo gli investimenti fatti sulla Spagna, c'è anche un interesse a non stravincere. Il Real Madrid può fare un colpo importantissimo e sarà Mbappé e a quel punto l'emiro vorrà mettersi il fiore all'occhiello di far giocare insieme Neymar, Messi e Ronaldo. Per loro sarà un anno storico con i Mondiali in Qatar. Se Mbappé dovesse andare via a scadenza di contratto sarebbe male, meglio collaborare, anche perché le grandezze economiche sono squilibrate. Il Real darà più soldi al PSG e pagherà meno stipendio al ragazzo". La chiosa è sul Genoa, prossimo avversario del Napoli: "Criscito e il Genoa ci credono contro il Napoli? Il Genoa ci crede sempre, ogni partita va giocata con impegno e determinazione come se fosse una finale, ogni allenamento dev'essere vissuto così. Quando prendi sottogamba le cose fai brutta figura".


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