Napoli: da Lobotka a Rrahmani, i rilanciati da Spalletti

Ghoulam è ritornato titolare contro la Juventus. L'allenatore: "Tutti bravi. Hanno dimostrato ancora  una volta di meritare di indossare la maglia azzurra"
Napoli: da Lobotka a Rrahmani, i rilanciati da Spalletti© Juventus FC via Getty Images
Antonio Giordano
3 min
Tagsnapoli

Candidato Lobotka, si presenti. Sprofondato nella panchina, non una comoda poltrona, il giovane signor Stanislav, amico del cuore del centrocampo di Marek Hamsik, ha impiegato niente per raccontarsi: 527 minuti giocati in un anno intero si narrano senza emozione. Candidato Ghoulam, ci spieghi. Appoggiato sulle stampelle, compagne di viaggio dell’ultimo quadriennio, l’uomo che tranciava elegantemente le fasce sinistre, e che faceva (quasi) innamorare, ha preso le grucce, le ha buttate all’aria ed è uscito dalle quattro sale operatorie nelle quali era stato trascinato. Quando il Napoli-3 si è intrufolato all’Allianz Stadium, per giocare una partita contro il destino, l’unica scelta poteva essere l’oblio: e dimenticando ciò ch’è stato per ognuno, quello che pure Rrahmani e Juan Jesus, ma anche Petagna che guardava dall’esterno, Spalletti si è accorto, dal salone di Certaldo, che in questo calcio avvolto nelle brume, c’è una voce del cuore che si chiama plusvalenza. [...]

I calciatori riabilitati da Spalletti

[...] In quattro mesi, da Napoli-Juventus a Juventus-Napoli, s’è capovolto un mondo: a settembre, nell’aria densa di Fuorigrotta, ancora si respiravano i veleni di quel 23 maggio, 1-1 con il Verona, fuori dalla Champions e con fantasmi costruiti ad arte o con disperato autolesionismo; mentre stavolta, rileggendosi dentro, c’è aria nuova, la consistenza caratteriale di quella squadra nella quale il talento si coglie - e da un bel po’ - in dosi massicce.[...]  Intanto, nel conto brutale del calcio fatto a uso e consumo dei manager moderni, è stata recuperata una bella cifra, soldi che parevano ormai bruciati - i 21 di Lobotka, i 13 di Malcuit, i 15 di Rrahmani, i 20 di Petagna - e seppure qualcuno ancora volesse soffermarsi alla superficie, come un Paperon de’ Paperoni senza sentimento, già questo potrebbe bastare e pure avanzare per sentirsi ricchi dentro.

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