Improta: “Napoli, tutti migliorati grazie a Spalletti. Lo scudetto può solo perderlo”

L'ex giocatore azzurro si sofferma poi sulla sfida all'Ajax: “Storicamente non dovrebbe avere paura dei partenopei, invece ora sono molto temuti”
Improta: “Napoli, tutti migliorati grazie a Spalletti. Lo scudetto può solo perderlo”© FOTO MOSCA
3 min

Il Napoli ora fa paura anche in Europa. Ne è convinto Gianni Improta, ex giocatore azzurro, che è intervenuto durante il programma Punto Nuovo Sport Show, in onda su Radio Punto Nuovo. E pure ad Amsterdam, sede della prossima uscita europea degli uomini di Spalletti, ora temono l'incontro con la capolista della Serie A.

Improta: “Kim e Mario Rui, che salto!”

Ecco il pensiero di Improta su domani e non solo: “Storicamente l'Ajax non dovrebbe avere paura del Napoli, ma le parole delle ultime giornate sono un simbolo di quanto sia cresciuta questa squadra. Va dato il merito all'allenatore e alla società, che hanno permesso a questo team di esprimersi ad alti livelli anche in Europa. Il Napoli è molto temuto, per gioco e singoli a disposizione. Chi mi sta sorprendendo di più? L'elenco è molto lungo. Vedo tutti molto migliorati e questo è merito di Luciano Spalletti. Se partiamo da Meret, nonostante qualche voce di troppo, sta dimostrando il proprio valore. Poi Kim e Mario Rui stanno compiendo davvero un grande salto. Sono tutti in fiducia”.

Improta: “Il centrocampo? Lo invidia il mondo intero”

Ma se si sale ancora più su della cintola, le cose sono ancora migliori: “Il centrocampo? Ce lo invidia il mondo intero... Con Lobotka il pallone è in banca, Zielinski e Anguissa dominano. Raspadori e Simeone? Non hanno fatto rimpiangere Osimhen, questo è certo. In attacco, però, è sugli esterni che c'è la magia di questo Napoli. Insomma, il Napoli ha un organico fortissimo, lo scudetto lo può soltanto perdere. Ha tutto per dettare legge ovunque sui campi della Serie A. Ajax-Napoli? Gli azzurri stanno meglio, mentre in casa olandese c'è un po' di nervosismo. Ci temono molto e questa è già una cosa fondamentale".


© RIPRODUZIONE RISERVATA