Tortu: "Leao o Kvaratskhelia? Vi dico chi è il più veloce"

Il campione olimpico della 4x100 a Tokyo 2020 ha parlato delle differenze tecniche e stilistiche tra il portoghese del Milan e il georgiano del Napoli, i due "sprinters" della Serie A
Tortu: "Leao o Kvaratskhelia? Vi dico chi è il più veloce"© EPA
3 min

Nel calcio moderno, si sa, a fare la differenza è il ritmo, l’intensità che si deve riuscire a tenere per il maggior tempo possibile durante le partite e il calcio italiano se n’è accorto a proprie spese nelle ultime stagioni in Champions League, dove diverse delle pesanti sconfitte subite dalle nostre rappresentanti sono dovute proprio al gap di intensità che la Serie A paga rispetto agli altri tornei top d’Europa, dove c’è meno tatticismo.

Rafael Leao, ma anche Khvicha Kvaratskhelia, gli 'uomini-jet' della Serie A

Anche la rapidità palla al piede dei giocatori, tuttavia, la capacità di mantenere la coordinazione e il controllo dell’attrezzo pur correndo molto velocemente, è una variabile che può fare la differenza e in questo senso il campionato italiano si difende bene grazie a giocatori come Theo Hernandez e Rafael Leao, ma anche Khvicha Kvaratskhelia, tra i più veloci in Europa. Fatalmente l’attenzione si sposta maggiormente sugli attaccanti, più decisivi, così chi meglio di Filippo Tortu, uno che con la velocità si confronta quotidianamente, può esprimere un parere più che autorevole sulle analogie e le differenze tra l'esterno del Milan e quello del Napoli, gli sprinters d’oro della Serie A?

Filippo Tortu e le differenze tra Leao e Kvaratskhelia

Intervenuto a Sky Sport durante la trasmissione 'Sky Calcio Club' la medaglia d’oro olimpica nella 4x100 di Tokyo insieme a Marcell Jacobs, Fausto Desalu e Lorenzo Patta ha preso posizione in maniera decisa: “Kvaratskhelia nello stretto e sul primo metro è intenibile, ma Leao l’ho conosciuto personalmente e posso dire che ha un altro passo". Se volete fare arrabbiare Filippo, però, ditegli che Leao potrebbe correre una finale mondiale…: "Leao è alto e grosso e ha un fisco da velocista, ma fare velocità è diverso. Lui corre velocissimo con la palla, però quando leggo che poteva essere quarto ai mondiali di Atletica… la velocità è un’altra cosa”.

Juve, Tortu e la passione per Rabiot: "Adoro il 'Giraffone'"

Grande tifoso della Juventus, Tortu, che pochi giorni fa ha pubblicato un post tra l’amaro e l’ironico sulla crisi dei bianconeri diventato subito virale ha poi detto la propria sulla vittoria scacciacrisi ottenuta dalla squadra di Allegri nel derby, per poi sorprendere svelando il nome del proprio giocatore preferito a centrocampo: "Il derby ci ha dato una boccata d'aria fresca, ma dobbiamo continuare così. A centrocampo il mio preferito è Rabiot, vado matto per il 'Giraffone'. Paredes non mi convince, preferisco Locatelli, penso che l'argentino sia un buon giocatore, si vede anche in nazionale, ma non è quello su cui ricostruire il reparto".


© RIPRODUZIONE RISERVATA