Dov’erano Kvaratskhelia e Osimhen quando il Napoli partecipò per l’ultima volta gli ottavi Champions

Tuffo nel passato per ricordare a che punto della loro carriera erano i due idoli della folla, i due bomber della squadra azzurra
Dov’erano Kvaratskhelia e Osimhen quando il Napoli partecipò per l’ultima volta gli ottavi Champions© LAPRESSE
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Il 25 febbraio 2020 il Napoli partecipò per l'ultima volta ad un andata degli ottavi di finale di Champions League. Erano i giorni prima della pandemia. Era l'ex Napoli di Ancelotti diventato da un paio di mesi di Gattuso. Finì 1-1 contro il Barcellona al San Paolo, che era gremito, con gli azzurri che persero poi nel match di ritorno che si disputò solo ad agosto a causa del Covid. Tre anni dopo, riecco la Champions. Riecco gli ottavi di finale. Dal Barcellona all'Eintracht, da Gattuso a Spalletti, da Koulibaly a Kim etc. Tante cose sono cambiate a cominciare dai protagonisti. Ad esempio, al posto di Insigne e Mertens oggi ci sono Kvaratskhelia e Osimhen, i nuovi idoli della folla, la coppia dei gol da sogno. Ma dov'erano entrambi tre anni fa? Dove giocavano e a che punto erano della propria carriera?

Tre anni dopo riecco gli ottavi Champions, ma con altri protagonisti

Osimhen aveva 21 anni e stava attraversando l'annata da sogno col Lille, la prima ad alto livello della sua carriera, quella condita dai 13 gol in campionato che convinsero il Napoli ad acquistarlo. In quei mesi la società lo stava già monitorando e forse aveva già deciso di puntare su di lui per il dopo Milik. Era decisamente più giovane Kvaratskhelia che di anni ne aveva appena 19 ed era da pochi mesi sbarcato in Russia. Dopo l'esperienza alla Lokomotiv, il georgiano vestiva in quell'anno la maglia del Rubin Kazan. Concluse la stagione con 3 gol in campionato in 27 partite. Napoli, per lui, era un puntino all'orizzonte. Tre anni dopo, è cambiato tutto.


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