Diretta Spalletti riceve il premio Bearzot 2023: ora l'evento di oggi

Nello scenario della Sala dei Baroni al Maschio Angioino di Napoli, verrà assegnato il prestigioso riconoscimento al tecnico azzurro. Venerdì 24 marzo
14 min
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È Luciano Spalletti l'allenatore a cui è stato assegnato il prestigioso premio Bearzot, giunto alla XII Edizione. Il tecnico del Napoli è vicinissimo alla conquista dello scudetto. Premiato, quindi, lo straordinario percorso avviato con il club azzurro e che lo vede protagonista sia in campionato che in Champions League. 


13:00

Spalletti: "Di Lorenzo è un difensore incredibile"

Spalletti ha poi ultimato: "Se parliamo di calcio moderno, Di Lorenzo ha questa qualità di saper svolgere più compiti in più ruoli. Di Lorenzo è un difensore incredibile, quando costruisce ha qualità e si aggiunge ai centrocampisti dentro al campo, quando va davanti con le sue incursioni è uno che evidenzia più sforature sulla linea avversaria. Dentro questa qualità individuale c'è la crescita dei calciatori e insieme si diventa una squadra fortissima. In chiusura dico ai bambini che se si va a scuola si palleggia meglio...".


12:45

Spalletti: "Avevamo dei dubbi su Kim e Kvaratskhelia"

"Kim e Kvaratskhelia subito pronti? Questo dubbio lo aveva anche De Laurentiis. Prima di prenderli ci sentivamo di sera, su Kvara io ho lavorato in Russia e qualche domanda a qualche amico l'ho fatta. De Laurentiis mi esprimeva alcune perplessità sulla differenza tra i campionati ma oggi i confini calcistici sono più sottili, è più facile riuscire ad entrare subito in un programma e in un modo di valutare differente a quello di prima. Napoletanità? Questo si percepisce anche stando al di fuori quando si vedono le immagini del Napoli e di Maradona e diventa forzato il dover assorbire e reggere una certa pressione che fa parte di amore e di passione. Qui si vive per il calcio, ma questo è ancora il tempo del lavoro, è un patto con la squadra e loro ce l'hanno bello chiaro. Poi si vedrà se si festeggerà. Dobbiamo stare attenti a non fare torti al resto della squadra".


12:30

Spalletti: "La Champions va vissuta totalmente"

Spalletti ha proseguito: "Champions? Questa è una cosa che va vissuta totalmente e non vediamo l'ora di andarci a confrontare. Sono cose bellissime che non ho mai vissuto in 64 anni. Anche i calciatori devono stare attenti. Il tempo passa per non ripassare più e queste partite sono bellissime. Noi non possiamo portare questo minimo vantaggio in campionato. Si riparte da zero. Da zerissimo. Era una delle qualità di Bearzot, questa. Lui è stato progenitore, fonte di ispirazione della nostra categoria. Dicevano fosse testardo ma io lo vedevo coerente rispetto alla conoscenza del suo lavoro". 


12:15

Spalletti: "Sentirsi appagati è il maggior nemico"

Di seguito le parole di Luciano Spalletti, vincitore del premio Bearzot: "Quando sono arrivato c'era bisogno di compattarsi e di fare un corpo unico per affrontare le difficoltà.  Euforia controllata? Ma avete visto quanto è bella Napoli? Io ho deciso di vivere a Castel Volturno perché da com'è bella Napoli non si può guardare. Ci sono cose talmente belle che poi uno si impressiona e gli occhi diventano tutti azzurri. Anche i calciatori ora bisogna che siano bravi perché rischiano con un po' di euforia per i risultati di sentirsi appagati e questo è il peggior nemico che ci possa succedere. Ma tutte le volte che tento di fare dei discorsi quando ho timore cali l'attenzione, loro tutte le volte mi guardano a fine partita il giorno dopo come a dire: hai visto che non è così? Sono davvero fatti di una pasta diversa". 


12:00

Pronto a parlare Luciano Spalletti

Dopo i vari interventi, è pronto a prendere la parola Luciano Spalletti, vincitore del premio Bearzot


11:53

Maresca ritira il premio al posto di Doveri

L'arbitro Fabio Maresca ha ritirato il premio al posto di Daniele Doveri: "Sono contento di ricevere il premio per Daniele impegnato all'estero per tanti motivi. Daniele è un arbitro eccellente con oltre 200 gare alle spalle, è per noi tutti un grande esempio. Var? Ha cambiato la figura dell'arbitro. Siamo nati per difendere fino all'ultimo la nostra decisione. Oggi sappiamo che c'è un margine in pochi secondi in cui quella decisione potrebbe essere cambiata, ma non credo che questo abbia depotenziato la figura carismatica dell'arbitro che resta sempre centrale. Il Var è un grande aiuto tecnologico. Anzi, chiedo ai calciatori: perché protestare mentre si guardano le immagini? Basta aspettare. Come gestiamo i rapporti coi club? Le relazioni si esauriscono quando lasciamo lo stadio. Il rapporto che si crea, arbitrando gli stessi calciatori dopo dieci anni di carriera, è diverso rispetto alle prime partite. Ma la stima e il rispetto è enorme. Gioco effettivo? Si tratta di uno dei nostri obiettivi ma anche dei club. Ci sono tanti strumenti per riuscirci e stiamo lavorando su questo. Un cambiamento culturale di tutto il sistema calcio".


11:40

De Laurentiis: "Spalletti? Resterà a Napoli. È stata una mia felice intuizione"

Aurelio De Laurentiis si è espresso così nel corso della cerimonia: "Sono felice per il premio vinto da Spalletti. La mia è stata una felice intuizione. Ho dovuto depistarlo. Gattuso in quel momento non si sentiva bene e andai a Milano al Bosco Verticale per incontrare Spalletti, che avevo sentito già prima che andasse alla Roma e disse di no. Venne ad aprirmi e gli dissi: Luciano ho un grosso problema, se non si dovesse sentire bene Gattuso ho bisogno di te E lui: no, a giugno vengo. Alla fine gli strappai un sì anche per l'immediato se fosse servito. Poi siamo andati avanti fino a giugno perché sono un gentiluomo e non ho voluto segare Gattuso. Forse sarei andato prima in Champions se l'avessi fatto. Nel frattempo per depistare tutti passai per Conceicao, per Allegri che venne per quattro volte a farmi lezione di calcio nei miei uffici e poi alla fine venne il bravo Luciano a riportarci tra i primi tre in Italia e anche quell'anno, lo scorso, poteva accadere qualcosa di diverso. Scudetto? Se le regole del calcio fossero diverse forse lo scudetto lo avremmo portato a Napoli già altre volte. Spalletti resterà a Napoli. Dei giocatori restano tutti? C'è sempre la proposta indecente...i numeri li fanno gli altri. Noi aspettiamo. Sono dei ragazzi straordinari. I miei contratti sono unici, vengono dal cinema, quindi nessuno si muove se noi diciamo di no. Vedremo". Leggi tutto. 


11:33

Spalletti seduto al fianco di De Laurentiis

Il tecnico del Napoli Spalletti siede in prima fila accanto al presidente De Laurentiis. La cerimonia prosegue con diverse testimonianze e ricordi di Bearzot anche con l'ausilio delle immagini che ricordano la cavalcata Mondiale del 1982.


11:20

Cozzoli: "Spalletti è maestro di vita e di sport"

Vito Cozzoli, presidente Sport e Salute: "Spalletti è stato premiato per quello che sta facendo non soltanto per il calcio, ma perché è un maestro di vita e di sport e in campo e fuori dal campo. Mi riferisco al suo rapporto coi giovani. Chi viene a vedere gli allenamenti sa che Spalletti raccomanda sempre ai più piccoli di non saltare la scuola, di dedicarsi allo studio che è fondamentale. Questa è una lezione di vita e di sport".


11:15

Malagò: "Che goduria nel 1982. Felice di essere a Napoli"

Dopo il sindaco Manfredi è stato Giovanni Malagò a prendere la parola: "Nel 1982 ero allo stadio, che goduria e che orgoglio sentirsi italiani quel giorno. Bearzot è stato bravo a creare questo gruppo, ha vinto contro ogni pronostico. Oggi siamo alla dodicesima edizione del premio. Quest'anno ho detto andiamo a Napoli e sono molto felice perché questa è una manifestazione alla quale ho sempre partecipato. Bearzot è stato un grande uomo, un grande allenatore, un grande italiano. Nuovi stadi? Meazza? La Cerimonia nel 2026 è prevista proprio a San Siro. Siamo stati ieri dal sindaco. Lo dico da molti anni, c'è solo una possibilità, non ne esistono altre, per provare a risolvere il problema stadi in Italia: bisogna vincere la candidatura agli Europei per avere impianti pronti con certi requisiti e parametri e il Meazza rientra in questa dinamica".


11:10

Il sindaco Manfredi: "Ieri bella giornata di sport. Bearzot? Grande italiano"

Comincia la cerimonia con le parole del sindaco Gaetano Manfredi: "Ieri è stata una grande giornata di sport e amicizia, Napoli ha dimostrato che il calcio è un fattore positivo se penso all'amichevole tra tifosi. Il calcio non è solo violenza. C'è un grande movimento tra persone e popoli e c'è un grande impegno dei giovani. Napoli ha ospitato la partita con massimo impegno. Certo la partita poteva andare un po' meglio ma tutto dalla vita non si può avere. Il mio ricordo di Bearzot? Ricordo la sua capacità di andare controcorrente. In un momento in cui sembrava che tutto andasse male, lui ha vinto il Mondiale. Si tratta di un esempio di un grande italiano che ha voluto bene alla Nazionale, ha fatto la differenza, ha fatto gruppo, ha dimostrato che quando gli italiani ce la mettono tutta sono i migliori del mondo e lui lo sa".


11:05

Premio Bearzot, una curiosità

Il premio Bearzot è stato istituito nel 2011, un anno dopo la scomparsa di Enzo Bearzot, tecnico che portò l'Italia a vincere il suo terzo titolo mondiale nel 1982. Bearzot ha guidato gli azzurri per nove anni, dal 1977 al 1986. L'addio avvenne dopo l'eliminazione dai mondiali messicani del 1986


10:55

Spalletti è arrivato al Maschio Angioino

Spalletti è arrivato al Maschio Angioino. Il tecnico del Napoli è stato accolto dai tifosi azzurri che l'hanno salutato e omaggiato. Si attende per l'inizio della cerimonia che gli assegnerà il premio Bearzot 


10:50

C'è anche De Laurentiis

Anche Aurelio De Laurentiis sarà presente alla cerimonia di premiazione a Luciano Spalletti. Il presidente del Napoli non ha ancora rilasciato dichiarazioni


10:48

Malagò: "Retegui? Vi spiego il perché"

Malagò si è anche soffermato sulla scelta di Mancini di convocare Retegui: "Alle spalle di Immobile non c'è molta scelta, considerati gli infortunati, tra cui c'è Raspadori". 


10:45

Malagò: "Spalletti votato all'unanimità"

A pochi minuti dall'inizio della cerimonia, ha parlato Giovanni Malagò: "Il Napoli sta facendo delle ottime cose che vanno oltre i confini economici. Ha ingaggiato calciatori che non erano conosciuti come Kim e Kvaratshkelia e che tutti hanno imparato ad apprezzare. Giuntoli è un ottimo direttore sportivo. Spalletti è un grande allenatore, lo abbiamo votato all'unanimità per il premio Bearzot". 


10:35

Spalletti pronto a entrare nella Storia del Napoli

Con l'ormai imminente vittoria dello scudetto, Spalletti entrerà di diritto nella Storia del club azzurro. Prima di lui soltanto Ottavio Bianchi e Alberto Bigon erano riusciti a ottenere il successo nel massimo campionato italiano. Spalletti, inoltre, ha già ottenuto un primato con la qualificazione ai quarti di finale di Champions: traguardo mai raggiunto dal Napoli 


10:25

Premio Bearzot, l'albo d'oro

Spalletti sarà il dodicesimo allenatore a cui è stato consegnato il premio Bearzot. Di questi, uno è stato è alla memoria e riguarda Paolo Rossi. Gli altri tecnici che hanno ricevuto il riconoscimento sono stati Prandelli, Mazzarri, Montella, Ancelotti, Allegri, Ranieri, Sarri, Di Francesco, Mancini e De Zerbi. 


10:17

Premiati anche Pietrangeli e Doveri

Insieme al riconoscimento per Spalletti sara' consegnato anche un premio speciale alla carriera a Nicola Pietrangeli, mentre a Daniele Doveri andra' il premio di miglior arbitro italiano, assegnato dall'Aia alla memoria dell'ex direttore di gara Stefano Farina, scomparso il 23 maggio 2017.


10:15

Attesi Malagò e Cozzoli

Sono attesi all'evento anche il presidente del Coni Giovanni Malagò e il massimo dirigente di Sport e Salute, Vito Cozzoli. 


10:10

Premio Bearzot, chi ha scelto Spalletti

A decretare il vincitore del Premio Bearzot è stata una giuria presieduta dal presidente della Figc Gabriele Gravina e dal massimo dirigente dell'Us Acli Damiano Lembo. A completare anche il caporeddattore dello sport Ansa, Piercarlo Presutti


10:00

A Spalletti il premio Bearzot 

Luciano Spalletti è il vincitore del XII premio Bearzot. Il tecnico del Napoli riceverà il riconoscimento nella bella cornice della Sala dei Baroni al Maschio Angionino. Leggi tutto. 


Napoli, Sala dei Baroni al Maschio Angioino


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