La cosa divertente, o forse scaramantica, è che il Napoli non aveva preparato nulla in caso di scudetto: sul charter della squadra non è salita una torta e neanche altri strumenti utili all'organizzazione di una festa. Lo champagne, beh, quello sì, quello poteva anche servire per un aperitivo, ma a conti fatti è stato molto più bello stapparlo alla salute dello scudetto e inondare i campioni d'Italia dalla testa ai piedi. La celebrazione attesa per 33 anni e cinque giorni è esplosa spontanea ieri: prima in campo, poi nello spogliatoio della Dacia Arena e infine nel salone del Là di Moret.
Ecco quando tornerà la squadra a Napoli
Casa azzurri a Udine: la torta tricolore, alla fine, è saltata fuori. Oggi il Napoli si allenerà - a meno che Spalletti non conceda la giornata libera - e poi partirà da Ronchi dei Legionari dopo pranzo: l'arrivo previsto alle 15.50, ma non è ancora chiaro se l'aereo atterrerà a Capodichino o all'aeroporto militare di Grazzanise.