Napoli, uno Scudetto d'oro per tutti

Pil a +5% e 30 milioni di ricavi in città. L’azzurro domina ovunque e il merchandising vola
Napoli, uno Scudetto d'oro per tutti© ANSA
Davide Palliggiano
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Mille colori sì, ma uno che spicca sugli altri: l’azzurro. Ed è quello che i turisti che sono in giro per la città in questi giorni si porteranno nella mente, alcuni forse impareranno ad amarlo, di sicuro ne conserveranno un ricordo indelebile. Napoli strabocca di gente, soprattutto nel centro storico. Il boom turistico del 2022 (12 milioni di turisti), rischia di essere stracciato a fine anno. E in buona parte grazie al Napoli e ai festeggiamenti per lo scudetto che attirano persone da tutto il mondo, tra cui moltissimi argentini, in pellegrinaggio nella città che per 7 anni è stata del Diego. La città ha avuto la fortuna di festeggiare il titolo di Campione d'Italia con largo anticipo, di poter programmare la festa e di prolungarla il più possibile. Perché se sono tanti gli emigrati tornati a Napoli per le partite con la Salernitana e Fiorentina, saranno ancor di più quelli che da tempo hanno prenotato voli e treni per il ponte del 2 giugno. Proveranno a comprare il biglietto per la partita con la Sampdoria, vorranno vedere il capitano Di Lorenzo alzare la Coppa al cielo, partecipare alla festa in giro per la città che il Comune, di concerto con il Napoli, sta studiando da settimane.

Tutto pieno

«Ad oggi Napoli ha il 90% di occupazione camere media - fa sapere Federalberghi -. Mentre per il ponte del 2 giugno, anche in vista della nuova festa, è già tutto esaurito». Si trova solo qualche suite a prezzi esorbitanti, mentre su booking.com l’occupazione di camere e simili, per quel weekend, è del 98%. «Adesso che lo scudetto è vinto le prenotazioni stanno continuando ad arrivare numerose perché c'è voglia di godersi i festeggiamenti - racconta Claudio Boccalatte, consigliere di Federalberghi Napoli -. Va precisato che la città, in particolare nel mese di maggio, è quasi sempre sold out (soprattutto nei week-end), quello che c'è in più grazie ai successi sportivi, è il fantastico clima di gioia che tutti, cittadini e turisti, stanno vivendo in città».

Azzurro commercio

E poi c’è il merchandising. Ufficiale e non. Tutti vogliono portarsi a casa qualcosa d’azzurro. I rivenditori ufficiali sono stati presi d’assalto, la T-shirt celebrativa è sold out e anche chi la vuole comprare su Amazon dovrà aspettare la fi ne di maggio o in alcuni casi il mese di giugno per riceverla. Le maglie presentate durante la festa al Maradona, le ‘Face Game’, stanno riscuotendo un certo successo, tanto che quelle di Osimhen, Kvaratskhelia e Di Lorenzo sono al momento esaurite. Poi, ci sono le migliaia di bancarelle in giro per Napoli e provincia. Si vende di tutto. Dalla maschera di Osimhen al cappello di cartone, quello che più o meno Kvara indossava dopo la vittoria sulla Juve, il cui prezzo medio è di 5 euro. Una vuvuzela azzurra, 10. Le bandiere, di tutte le misure, fi no a 35. I fumogeni, che siano rossi o azzurri, sui 7-8 euro. Poi, c’è l’arte della negoziazione, fondamentale per non svenarsi. Lo scudetto è così, è un Capodanno prolungato che produce un indotto notevole e durerà ancora un bel po’. «Stimiamo un incremento del 10/15% delle presenze turistiche in tale mese, a cui si aggiungeranno quelle per la festa scudetto del 4 giugno e per i concerti di Bono Vox e degli U2, il 13 maggio al San Carlo, e dei Coldplay del 21 e 22 giugno - spiega Massimo Di Porzio, presidente Confcommercio Napoli -. Si prevedono introiti di 25/30 milioni di euro tra turismo, ristorazione, commercio e servizi, con una spesa media pro capite di 45/50 euro. Stime del centro studi di Confcommercio registrano inoltre un’aspettativa di aumento del Pil Regionale del 5%». Basta farsi un giro per la città, soprattutto tra le vie del centro storico, per capire ciò che significa lo scudetto anticipato. A Largo Maradona, nei Quartieri Spagnoli, sono migliaia i turisti che vogliono fotografare il murale ogni giorno. Ed è merito dei residenti della zona, che si sono rimboccati le maniche e hanno saputo attirare nel loro quartiere i volti, stupefatti di chi vuole vedere una Napoli diversa da quella da cartolina con il Vesuvio sullo sfondo. La città azzurra piace, tanto che i social sono invasi di foto di striscioni, ironici e non, che celebrano il successo. Il turismo sportivo è un nuovo trend che dopo la vittoria dello scudetto tutti vorranno cavalcare il più a lungo possibile.


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