Ecco perché al Napoli ci vuole Tarzan

Leggi il commento sulla squadra di Garcia impegnata tra Champions League e campionato
Mimmo Carratelli
4 min

Confusione, delusione, qui pro quo, cui prodest, proteste e te voglio bene e tu me faje muri’ allo chalet di Peppino cameriere a Mergellina dopo la partita con l’Union Berlino. Avanti c’è sosta, sospira don Ciccio portiere di palazzo. Basta, si deve fare qualcosa, interviene Salvatore pittore di alici. Questo Napoli è una sola scimmietta sul comò, non vede il gioco, non sente il pericolo, non parla in campo, sottolinea Pasquale Pazienza giornalista on-line. Promette e non mantiene, aggiunge Gennaro Piromallo salumiere. Sconocchia, pastrocchia e ha il latte alle ginocchia, osserva poetando Giacomo Frollo pasticciere alla Pignasecca.

Napoli, c'è bisogno di Tarzan

Calmatevi, incoraggia don Ciccio portiere di palazzo. Vule’ paglia pe’ ciento cavalle, protesta Carminiello-a-rezza pescatore di fravaglia. Ma quale paglia, ma che vi piglia, lo interrompe Saverio Malaspina ragioniere. Voglio essere risarcito, spiega Carminiello-a-rezza pescatore di fravaglia, la mia passione azzurra deve essere risarcita da un Napoli così rancido. Fate presto a sproloquiare, interviene don Ciccio portiere di palazzo, ma che cosa proponete. Una mossa, una scossa, un urlo, espone Totonno Speranza direttore di centro commerciale. Che cosa significa, chiede don Ciccio portiere di palazzo. C’è bisogno di uno che urla dalla panchina, spiega Pasquale Pazienza giornalista on-line, uno che scuota la squadra, un urlatore, uno che urla e si sbraccia. Se c’è bisogno di uno che urla chiamiamo Tarzan, propone don Peppino parcheggiatore allusivo. Chiamiamo Toni Dallara, aggiunge Gennaro Piromallo salumiere. Bene, bene, chiamiamo un muezzin da qualche minareto, ironizza don Ciccio portiere di palazzo. Se è per questo, a me basterebbe l’acquaiolo che urla l’acqua è fresca, interviene Giacomo Frollo pasticciere alla Pignasecca.

Garcia il melodico

Ragazzi, vi piace scherzare, ma qui la cosa è seria, puntualizza Salvatore pittore di alici. Qui voi volete cambiare l’allenatore, ipotizza don Ciccio portiere di palazzo. Effettivamente, il signor Rudi non urla, rileva Saverio Malaspina ragioniere. Il signor Rudi è un melodico, osserva Enrico Pignatiello baritono mancato al San Carlo. Scrive tanto, ma non urla, sottolinea di passaggio Peppino cameriere. Non urla e non si sbraccia, aggiunge Camelo Mirabello regista di teatro popolare. Al Napoli ci vuole un domatore, suggerisce Gennaro Piromallo salumiere. Ammesso che in campo ci siano undici leoni, osserva Pasquale Pazienza giornalista on-line. Allora, chiamiamo Stefano Orfei, propone Saverio Malaspina ragioniere. Uaglio’, decidetevi, Tarzan o Stefano Orfei, sollecita scettico don Ciccio portiere di palazzo.

De Laurentiis e l'urlatore di riserva

Adesso viene l’Empoli ed è un altro esame per Garcia, osserva Salvatore pittore di alici. Questi esami che non finiscono mai, sottolinea Pasquale Pazienza giornalista on-line. Mentre sta finendo il Napoli, sospira Carminiello-a-rezza pescatore di fravaglia. Ma il presidente sta preparando una sorpresa o no, chiede Gennaro Piromallo salumiere. Parliamoci chiaro, c’è l’ha l’allenatore di emergenza, domanda Saverio Malaspina ragioniere. Ce l’ha l’urlatore, insiste Pasquale Pazienza giornalista on-line. Perché non parlate, don Ciccio, chiede Salvatore pittore di alici. Io so di non sapere, afferma socraticamente don Ciccio portiere di palazzo. Voi sapete, insiste Salvatore pittore di alici. Chi è Tarzan, chiede Gennaro Piromallo salumiere. Preparate le liane, ammette don Ciccio portiere di palazzo. Gesù, ma allora arriva l’urlatore, esclama don Peppino parcheggiatore allusivo.


© RIPRODUZIONE RISERVATA