Dal Canada, Lorenzo Insigne spera a giugno di volare in Germania. Vuole partecipare agli Europei, lui che indossava la "dieci" tre anni fa quando fu proprio la sua Italia a trionfare in finale a Wembley contro l'Inghilterra. Da allora tante cose sono cambiate, Insigne ha lasciato Napoli e la Serie A per il Toronto e l'Mls, ma il suo desiderio più grande resta sempre quello di vestire l'azzurro della Nazionale: "Spero di ricevere una chiamata per l'Europeo. Ma Spalletti è il numero uno: se non dovesse convocarmi, lo accetterei senza problemi".
Insigne: "Non vedo perché non crederci"
L'ex attaccante del Napoli, 33 anni a giugno, ha parlato a 'Cronache di Spogliatoio': "Sono venuto in Mls per giocare a calcio. Tanti giocatori dall'Mls vengono chiamati in Nazionlae, dall'Argentina fino alla Grecia, quindi non vedo perché non crederci e non lavorare per provare a essere chiamato. Io sarò sempre a disposizione della Nazionale, accettando qualunque scelta verrà fatta. Ricevere una chiamata è sempre motivo d'orgoglio".