Napoli, la probabile formazione di Conte per la sfida con l’Inter

A Milano si gioca per il primo posto. Lobotka è pronto e sarà convocato. Lukaku guiderà  l’attacco da ex
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Fabio Mandarini
3 min

La marcia verso San Siro, e verso quello che Di Lorenzo ha definito un test importante per capire il livello della squadra, continua a passo spedito. Il Napoli s’è allenato due volte ieri e oggi lo farà ancora, nel pomeriggio, cominciando a intensificare le questioni tattiche da mettere sul prato di uno stadio affascinante per definizione. In una partita stuzzicante per contingenze: tra implicazioni romantiche, grandi ritorni di grandi ex, sfide e duelli di assoluto livello, in ballo c’è il primo posto alle porte della sosta. In solitaria. 

Il big match

In questo momento la storia in classifica è la seguente: Napoli 25 punti, Inter 24. Prima e seconda contro. Ma anche una squadra in piena ricostruzione che ha concluso la stagione precedente al decimo posto tra le macerie, e un’altra che invece ha vinto lo scudetto. Il primo dopo l’era di Conte, 2019-2021, due stagioni vissute insieme con Romelu Lukaku e la prima, fino a gennaio 2020, anche con Matteo Politano (poi ceduto proprio al Napoli). Il signor Antonio non ha mai più sfidato l’Inter, dopo avergli detto addio. Lukaku, invece, due volte con la Romanel campionato precedente. Politano, beh, regolarmente dal cambio di casa. Comunque vada, la partita di domenica va catalogata di diritto tra i big match. Per quel che riguarda la formazione, l’unico dubbio sembra più che altro l’impiego dal primo minuto di Stanislav Lobotka. Assente da quattro partite, in virtù dell’infortunio muscolare a un flessore della coscia sinistra rimediato con la nazionale slovacca nel corso della sosta, in Nations contro l’Azerbaigian, ma pronto a tornare nell’elenco dei convocati. Lobo è praticamente pronto, lo aveva anche anticipato Conte alla vigilia della partita di domenica scorsa con l’Atalanta, e ora non resta che attendere la scelta dell’allenatore: in panchina o dal primo minuto. Nel primo caso, che al momento sembra il più probabile, a San Siro partirebbe dal primo minuto la stessa formazione già schierata proprio a Milano con il Milan e poi anche con la Dea. Di seguito: Meret in porta; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno e Olivera nella linea a quattro di partenza; Anguissa e Gilmour in mediana; Politano, Lukaku, McTominay e Kvaratskhelia a declinare il 4-2-2-2 in fase offensiva. Da valutare il recupero di Folorunsho.


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