NAPOLI - Con la Roma i big match li ha spesso falliti. Evidentemente la legge dell'ex è però più forte e oggi Romelu Lukaku ha avuto il merito di sbloccare una gara che sembrava inchiodata sullo 0-0. È stato bravo ad anticipare Hummels e a battere l'amico Svilar poi, dopo il gol, ha sorriso, sommerso dall'abbraccio dei compagni. Non ha esultato in modo sfrenato per rispetto ma ha mostrato il pugno alla curva e ha indicato con il dito la famiglia in tribuna. E la Roma? Giusto qualche freddo saluto con gli ex compagni. Ma d'altronde Big Rom è fatto così, basti pensare che non ha neppure fatto un post di saluto quando ha lasciato una città e una tifoseria che lo avevano inondato d'amore.
Lukaku e il nuovo amore a Napoli, la reazione di Conte al gol
Ma quello è il passato. Il presente - e il futuro visto che Big Rom è a Napoli è a titolo definitivo - è al Maradona. Un'altra città, un altro rapporto, un'altra storia. Con Antonio Conte in panchina, che se lo coccola e lo adora. Lui sì che ha esultato al gol, pesantissimo, dell'attaccante che ha voluto più di tutti. Non sarà uomo da grandi amori, Big Rom, ma quando serve, spesso, la zampata la sa mettere.