C'è tutto il Napoli per rincorrere il sogno scudetto: Conte ha il gruppo al completo

L'Inter frena contro il Parma: gli azzurri con il Bologna hanno chance inaspettate per accorciare le distanze dai campioni
Fabio Mandarini

Il tre e il quattro. Il Napoli ricomincia dal tridente e dal meno quattro in classifica rispetto all’Inter, capolista con una partita e un punto in più di vantaggio rispetto a venerdì dopo il pareggio di ieri al Tardini contro il Parma. Da 2-0 a 2-2, rimonta subita nel secondo tempo dopo il doppio vantaggio dei primi quarantacinque minuti che domani al Dall’Ara potrebbe ispirare anche la squadra di Conte contro il Bologna. Via Emilia, strada scudetto e di chance inaspettate per accorciare le distanze dai campioni. Fino a meno uno.  

Napoli, l'ultimo grande ostacolo contro il Bologna

Prima di tutto, però, Vincenzo Italiano, il tecnico del flipper rossoblù che colleziona vittorie in fila in campionato (cinque) e in casa (sei), l’arbitro del titolo e della Champions: domani il Napoli, alla 32ª l’Atalanta a Bergamo, alla 33ª l’Inter in casa e a seguire, dopo l’Udinese, sfiderà Juventus e Mila n alla 35ª e alla 36ª. Il calendario del Napoli, invece, vivrà la sua ultima vetta a Bologna, bella alta, in cima al Pordoi; poi, le ultime sette giornate offriranno sfide sulla carta meno impegnative con Empoli, Monza, Torino, Lecce, Genoa, Parma e Cagliari. Al netto di questioni salvezza e simili. Un passo alla volta, comunque. E via ad analizzare la partita di domani: delicatissima e complicatissima, ma il Napoli ha l’occasione di accorciare il distacco dall’Inter e dal primo posto.  


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Sogno Napoli: c'è la chance per accorciare sull'Inter

Una chance inaspettata e poco preventivabile alla fine del primo tempo del Tardini, ma tant’è. E oggi Conte e i suoi affronteranno la rifinitura con lo spirito sicuramente più leggero: la pressione di giocare con la consapevolezza del risultato della diretta rivale sarebbe inevitabilmente stata raddoppiata dall’eventuale vittoria dei campioni. Quattro punti di vantaggio sono comunque un margine notevole, sei sarebbe stato notevolissimo: un pareggio riporterebbe le distanze a meno tre, una vittoria porterebbe il Napoli a meno uno, una sconfitta le lascerebbe a meno quattro. Soltanto l’oggettiva lettura delle cose.  

Bologna-Napoli, le scelte di Conte

Per quel che riguarda la squadra che oggi partirà per Bologna è verosimile che Conte possa contare su tutti i giocatori di movimento per la prima volta dopo 79 giorni: Spinazzola s’è avviato verso il recupero e dovrebbe essere convocato. Unico assente, il terzo portiere Contini. Sotto il profilo tattico, se il ritorno al 4-3-3 contro il Milan è stato casuale e orientato dall’assenza improvvisa di McTominay, domani la conferma del sistema sarà una scelta. Ancora tridente, con Politano a destra e Neres a sinistra ai fianchi di Lukaku. In difesa, davanti a Meret, linea a quattro con Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno e Olivera. Il vero dubbio è a centrocampo: Lobotka in regia con McTominay a recitare da mezzala sinistra e uno tra Gilmour e Anguissa. Il grande assente in campo? Antonio Conte: non sarà in panchina, è squalificato, al suo posto ci sarà il vice Cristian Stellini. Il signor Antonio guiderà la squadra da un box in cima alla tribuna stampa.  


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il tre e il quattro. Il Napoli ricomincia dal tridente e dal meno quattro in classifica rispetto all’Inter, capolista con una partita e un punto in più di vantaggio rispetto a venerdì dopo il pareggio di ieri al Tardini contro il Parma. Da 2-0 a 2-2, rimonta subita nel secondo tempo dopo il doppio vantaggio dei primi quarantacinque minuti che domani al Dall’Ara potrebbe ispirare anche la squadra di Conte contro il Bologna. Via Emilia, strada scudetto e di chance inaspettate per accorciare le distanze dai campioni. Fino a meno uno.  

Napoli, l'ultimo grande ostacolo contro il Bologna

Prima di tutto, però, Vincenzo Italiano, il tecnico del flipper rossoblù che colleziona vittorie in fila in campionato (cinque) e in casa (sei), l’arbitro del titolo e della Champions: domani il Napoli, alla 32ª l’Atalanta a Bergamo, alla 33ª l’Inter in casa e a seguire, dopo l’Udinese, sfiderà Juventus e Mila n alla 35ª e alla 36ª. Il calendario del Napoli, invece, vivrà la sua ultima vetta a Bologna, bella alta, in cima al Pordoi; poi, le ultime sette giornate offriranno sfide sulla carta meno impegnative con Empoli, Monza, Torino, Lecce, Genoa, Parma e Cagliari. Al netto di questioni salvezza e simili. Un passo alla volta, comunque. E via ad analizzare la partita di domani: delicatissima e complicatissima, ma il Napoli ha l’occasione di accorciare il distacco dall’Inter e dal primo posto.  


© RIPRODUZIONE RISERVATA
1
C'è tutto il Napoli per rincorrere il sogno scudetto: Conte ha il gruppo al completo
2
Sogno Napoli: c'è la chance per accorciare sull'Inter