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[…] Sulle fasce si monitorano Hysaj del Napoli, Iacoponi del Parma (destra), Medina del Talleres e Kolasinac dell’Arsenal (sinistra, per giugno), ma la priorità in entrata resta l’individuazione di un vice Dzeko. Nicola Kalinic ha deluso. Lo dicono soprattutto i numeri: 6 presenze, 0 gol, 2 gare giocate dall’inizio (Wolfsberger-Roma 1-1 e Roma-Sampdoria 0-0) e la miseria di un minuto in campo dal rientro dall’infortunio. Non ha giocato neppure contro l’Inter: con Dzeko in panchina per l’influenza, è stato preferito Zaniolo nell’inedito ruolo di falso nueve.
Obiettivo Mariano Diaz
L’obiettivo della Roma è Mariano Diaz, attaccante del Real Madrid che Zidane non convoca quasi mai con la prima squadra. L’affare si farebbe (prestito fi no a giugno) in quattro e quattr’otto, se non fosse che il classe ’93 guadagna 4,5 milioni netti e la Roma dovrebbe garantirgli fino a giugno (2,2 milioni) quasi la stessa cifra pattuita con Kalinic (2,5) per tutta la stagione. Per la fumata bianca potrebbe non bastare l’uscita del croato, che la Fiorentina ha sedotto e già abbandonato virando su Cutrone. Più indietro c'è Pinamonti, che il Genoa a giugno deve riscattare versando all'Inter 18 milioni. Difficile aprire una trattativa per l’acquisto del cartellino, ma l’ingaggio (1,5 milioni annui) è alla portata nell'ottica di un'operazione semestrale. Resta in piedi anche la pista Petagna, su cui la Spal sta rifl ettendo; senza il bomber, rischiano di ridursi le chance di salvezza. Il mercato è la solita partita a scacchi e la Roma ha già messo tutte le pedine sul tavolo.
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