Fonseca: "La Roma ha giocato bene. Sono fiducioso, torneremo a vincere"

Le parole del tecnico giallorosso al termine del match per 2 a 1 contro il Napoli
Fonseca: "La Roma ha giocato bene. Sono fiducioso, torneremo a vincere"© LAPRESSE
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ROMA - Terza sconfitta consecutiva per la Roma. Dopo i ko contro Milan e Udinese, questa sera la squadra giallorossa è stata battuta dal Napoli al San Paolo per 2 a 1. Gli azzurri di Gattuso hanno raggiunto la Roma al quinto posto: a nulla è servito il gol di Mkhitaryan. Al termine del match il tecnico Paulo Fonseca è intervento ai microfoni delle emittenti televisive. "Ero molto arrabbiato dopo l’Udinese, oggi non sono contento della sconfitta ma sono fiducioso per l’atteggiamento della squadra - le sue parole a Roma Tv -. Se giochiamo così siamo vicini a tornare a vincere. Abbiamo giocato bene, la partita è stata decisa da un episodio, un grande gol. Ma ci sono parecchie cose positive".

Zaniolo pronto per tornare a fare la differenza?
"Oggi non aveva più di 30 minuti, giocando così può essere importante per la squadra. È entrato in un momento difficile, ma è riuscito ad aiutare la squadra. Ora è difficile stare meglio, ma penso che in breve tempo sarà pronto per giocare dall’inizio".

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La scelta di giocare a tre, che poi era una linea a cinque, è dettata dalle necessità della Roma o per le caratteristiche del Napoli?
"Noi abbiamo sempre lavorato su due sistemi, l’ho detto. E’ stata la prima volta che abbiamo giocato così, ma lo abbiamo fatto bene. Siamo stati sicuri dal punto di vista difensivo e in questo momento è importante che la squadra abbia sicurezza in difesa. Credo che abbiamo giocato bene. Non abbiamo vinto, ma abbiamo giocato bene, con questo atteggiamento e questo spirito di squadra sono sicuro che torneremo a vincere".

Qual è il problema vero di questa Roma? Abbiamo subito anche oggi 21 tiri, anche con una difesa coperta.
"Ma quante situazioni chiare da gol hanno creato? Noi abbiamo fatto 18 tiri in porta contro la Sampdoria. Il tiro non significa pericolosità, oggi non abbiamo lasciato che il Napoli giocasse come voleva e creasse tante situazioni. Loro hanno attaccato di più, ma è un attacco ‘consentito’ per provare a giocare in contropiede e abbiamo creato situazioni per fare gol".

Questo 5-3-2 è un sistema di gioco utilizzabile anche quando bisognerà fare la partita e vincerla o era solo per questa sera?
"Giocare con una linea a tre non è un segnale di giocare in maniera difensiva. In Italia abbiamo squadre molto forti che giocano così e questo non è un sintomo di essere difensivi. Credo che la squadra sia più sicura e sono certo che giocheremo ancora con questo sistema. Magari non sempre, ma vediamo".

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Serve la qualità alla Roma, la precisione dei passaggi e i tempi giusti.
"Sì, non abbiamo tanto tempo per recuperare i giocatori, ma in questo periodo è importante non cambiare molto. La squadra ha giocato bene e penso che non dobbiamo cambiare tanto, c’è bisogno che gli stessi calciatori. giochino di più".

Queste invece le parole di Fonseca a Sky Sport. 

Cosa si aspettava oggi?
"Dopo due sconfitte oggi abbiamo fatto molte cose bene. Siamo stati più sicuri, ci sono degli aspetti positivi rispetto alle ultime due sconfitte. E’ vero che non abbiamo vinto, ma sono più fiducioso oggi che dopo la gara con l’Udinese".

Come sta vivendo le tensioni legate al futuro della società?
"Non mi piace avere alibi. Noi vogliamo fare meglio delle ultime partite. Oggi penso che abbiamo fatto una gara diversa, ma io devo essere il primo a mantenere equilibrio. Mancano otto gare più l’Europa League".

Come mai Carles Perez è partito dalla panchina?
"Non possiamo dimenticare che abbiamo giocato solo due giorni fa e tanto tempo in dieci. Carles aveva corso tanto e non era al meglio. Dopo di questa partita non vorrei cambiare tanto".

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La difesa a 3 verrà confermata?
"Abbiamo lavorato sempre su questo sistema. Io ho pensato che oggi era buona gara per giocare così. Con la difesa a 3 cambiano i momenti della partita, ma qui abbiamo tante squadre che vincono le partite. Giocare a tre non significa essere più difensivi".

Perché ha cambiato oggi?
"Penso che in questo momento dobbiamo dare più sicurezza alla squadra. E’ un sistema che useremo più volte".

Quando ci sono questi momenti di difficoltà, quanto è importante avere giocatori con leadership?
"Noi abbiamo un grande leader nello spogliatoio come Dzeko, anche Pellegrini e Kolarov. Penso che questo non sia un problema. Penso che dopo di queste due sconfitte abbiamo parlato tutti e noi vogliamo ritornare a essere la squadra che giocava bene tante partite. Questo tipo di calciatori per noi sono importanti. Ho sentito oggi la squadra molto motivata. Non è stato un problema di atteggiamento, ma la partita è stata decisa da un grande gol".

Dopo tre mesi di inattività non pensi di aver cambiato troppo?
"Devo dire che oggi abbiamo giocato a 5 in fase difensiva, ma in fase offensiva non abbiamo cambiato molto. Spesso iniziamo la giocata con i tre dietro. Penso che abbiamo fatto bene, ora dobbiamo trovare stabilità e io questo voglio fare. Voglio ridare fiducia ai giocatori, non è un problema di sistema. Io sono fiducioso che con l’atteggiamento giusto possiamo vincere qualche partita".


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