Plusvalenze Roma, sotto indagine "in particolare il periodo di Pallotta"

Agli atti dell'indagine ci sono alcune intercettazioni relative alle cessioni dei calciatori Luca Pellegrini e Leonardo Spinazzola avvenute a ridosso del 30 giugno del 2019
Plusvalenze Roma, sotto indagine "in particolare il periodo di Pallotta"© Bartoletti
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Analisi dei cellulari, pc, supporti digitali, server e documentazione extracontabile. È il lavoro che attende la Guardia di Finanza nell'ambito delle indagini delle procure di Roma e Tivoli su eventuali irregolarità legate alla compravendita di 18 calciatori di Roma, Lazio e Salernitana. Gli investigatori ieri hanno effettuato una serie di perquisizioni con l'acquisizione di materiale anche nelle sedi dei tre club di serie A. Per quanto riguarda il procedimento arrivato a piazzale Clodio dai colleghi di Torino si concentra, in base a quanto si apprende, in particolare sul periodo di gestione di James Pallotta.

Intercettazioni sulle cessioni di Pellegrini e Spinazzola

L'obiettivo punta è verificare l'esistenza di eventuali comunicazioni tra i dirigenti giallorossi in merito ad una serie di operazioni di mercato avvenute nelle stagioni 2017/18, 2018/19, 2019/20 e 2020/21. Agli atti dell'indagine capitolina sono già presenti le intercettazioni dei dialoghi intercorsi tra i dirigenti della Juventus relativi alle cessioni dei calciatori Luca Pellegrini e Leonardo Spinazzola avvenute a ridosso del 30 giugno del 2019 prima della chiusura dei bilanci. Dal canto loro i pm di Tivoli, che hanno posto sotto la loro lente 7 operazioni intercorsi tra la Lazio e la Salernitana, hanno disposto l'acquisizioni al fine di "rinvenire documentazione contabile ed extracontabile attinente le cessioni, relativa alle trattative precontrattuali - è detto nel decreto di perquisizione -, agli accordi e contratti sottoscritti tra le due società, ai patti intercorsi tra le società ed i singoli calciatori (il tutto anche in formato eventualmente digitale e comprensiva di eventuali e-mail e messaggistica chat)" e "che il sequestro di quanto eventualmente rinvenuto in via cartacea analogica o in forma di documento informatico appare necessario per ricostruire l'iter delle cessioni, gli accordi precontrattuali intercorsi tra le parti, i pagamenti effettivamente eseguiti, le eventuali comunicazioni tra le due società o quelle interne a ciascuna società, attinenti il valore economico dei calciatori e le modalità con le quali si è arrivati a fissarne il prezzo ufficiale e le modalità di pagamento".


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