ROMA - Sale l'attesa a Roma per la finale di Coppa Italia, che vedrà l'Inter sfidare la Fiorentina all'Olimpico. E ad attendere il Frecciarossa con a bordo il trofeo alla stazione Termini c'era anche Francesco Totti, ex capitano della Roma che questa competizione l'ha vinta nel 2007 e nel 2008 superando in finale proprio l'Inter in entrambe le occasioni.
Coppa Italia, le parole di Totti prima della finale
"Ah, domani è mercoledì? Giovedì invece gioca la Roma no?", ha risposto scherzando a chi gli chiedeva un commento sulla sfida dell'Olimpico, con un chiaro riferimento a quella che metterà in palio l'Europa League e vedrà i giallorossi affrontare il Siviglia il 31 maggio a Budapest. Poi è tornato serio: "La favorita non c’è ed è difficile trovarla in finale, in una partita secca dove può succedere di tutto - ha detto l'ex giallorosso ai microfoni di Sportmediaset -. Tra le due partirà avanti l’Inter, ma sarei felice se la vincesse la Fiorentina. Magari l’Inter si rifarebbe in Champions. Sarebbe bello. Spero che almeno un’italiana porti a casa un trofeo e si spera che così l’Italia sia sempre più importante per le altre nazioni". Vincenzo Italiano sarà sicuramente d'accordo, un po' meno forse Simone Inzaghi che punta a battere prima la Fiorentina all'Olimpico e poi il Manchester City a Istanbul.
Totti sul futuro di Mourinho alla Roma e sul -10 alla Juve
Tornando invece alla finale di Europa League che attende la Roma, Totti spiega come secondo lui l'esito della sfida contro il Siviglia potrebbe cambiare il futuro di José Mourinho con un successo che potrenne convincere il portoghese a restare sulla panchina giallorossa: "Vincendo hai un’altra mentalità e un altro approccio al futuro, ma anche se dovesse perdere rimane sempre Mou - ha detto l'ex capitano -. È chiaro però che vincendo ci sarebbero prospettive diverse". E arriverebbe anche una qualificazione in Champions League che si è fatta complicatissima in campionato dopo il pari con la Salernitana, così come difficilissima è diventata per la Juve dopo il -10 inflitto ai bianconeri dalla Corte federale appena prima del match poi perso a Empoli dalla squadra di Massimiliano Allegri: "È cambiato un po’ tutto lo scenario, rimangono due giornate e vedremo chi riuscirà ad andare".