Empoli-Roma Primavera è stata vinta a tavolino per 3-0 dai toscani. Così ha deciso il Giudice Sportivo che, in un comunicato, ha reso noto di aver accolto il ricorso dell'Empoli in merito alla gara vinta in rimonta dai giallorossi per 5-3. Il risultato della gara non era stato infatti omologato a causa di un cambio effettuato da mister Guidi durante la gara.
Roma, cosa è accaduto contro l'Empoli
Tra le nuove regole del campionato Primavera è possibile mettere in campo «sei giocatori del 2004 più un solo calciatore fuori quota senza limite di età». La Roma al minuto 27 del match contro l'Empoli, ha effettuato alcuni cambi tra cui quello del classe 2004 Vetkal che ha preso il posto del 2003 Louakima. I giallorossi si sono quindi ritrovati con sette 2004 in contemporanea e da qui è scattato il ricorso dell'Empoli.
Il comunicato del Giudice Sportivo
Questo il comunicato con le motivazioni del Giudice Sportivo: "Il ricorso proposto dalla Soc. Empoli è fondato e merita accoglimento. Risulta quindi evidente la violazione da parte della Soc. Roma della citata disposizione del Regolamento della competizione che consente, per ciascuna gara, come detto, l’impiego di un solo calciatore “fuori quota” (...). La violazione della norma del Regolamento determina l’applicazione dell’art. 10, commi 1 e 6 lett. a) CGS; norma che, al comma 1, stabilisce, che la Società ritenuta responsabile di fatti o situazioni che abbiano influito sul regolare svolgimento di una gara o che ne abbiano impedito la regolare effettuazione, è punita con la perdita della gara stessa con il punteggio di 0?3 (o con il punteggio eventualmente conseguito sul campo dalla squadra avversaria, se a questa più favorevole) (...) Per le ragioni di cui sopra, oltre alla società, dovrà essere sanzionato con l’ammonizione il Sig. Manuel Marzocca, dirigente accompagnatore della Soc. Roma, per avere consentito l’impiego nella gara in questione di un calciatore che, al momento del suo ingresso in campo, non aveva titolo per prendervi parte".
Il precedente in Roma-Spezia
In casa Roma non è la prima volta che si verifica un episodio del genere. Una situazione simile è infatti accaduta contro lo Spezia in un quarto di finale di Coppa Italia. In quel caso l'ex allenatore giallorosso Fonseca effettuò sei cambi, uno in più del consentito, durante il primo tempo supplementare facendo entrare Fuzato (secondo portiere) e Ibanez dopo l'espulsione di Mancini e Pau Lopez. Il brasiliano era appunto il sesto cambio che avrebbe potuto portare alla sconfitta a tavolino per la Roma.
Il precedente in Verona-Roma
Ancor prima era già accaduto che la Roma venisse punita con una sconfitta a tavolino. L'episodio fa riferimento al match di campionato tra Verona e Roma della stagione 2020/2021 e in quell'occasione la società giallorossa mandò in campo Diawara che però non era incluso nella lista dei 25 giocatori della rosa. Per questo il Giudice Sportivo punì la società a causa dell'errore nella compilazione della lista.