Scherzando, ma neanche troppo, Edoardo Bove veniva e viene soprannominato nello spogliatoio... Daniele. Il motivo? E’ biondo, è romano di Roma, sa infiammare l’Olimpico e ha scalato le gerarchie della prima squadra partendo dal settore giovanile di Trigoria. Di più. Da sempre l’idolo del centrocampista si chiama Daniele De Rossi, che poi è il figlio di Alberto, il suo allenatore ai tempi della Primavera. Insomma, il mondo a volte è piccolo. Anzi, piccolissimo. Contenuto in una famiglia allargata che comprende i nomi di Totti, De Rossi, Pellegrini e Florenzi. Gente che la fascia da capitano della Roma la indossa o l’ha indossata. Figli di Roma. E allora il ragazzo modello, che gioca e studia all’università, sogna nel lungo periodo di diventare capitan futuro.