Paolo Di Canio è molto critico nei confronti della dirigenza giallorossa. L'ex attaccante della Lazio, analizza la gestione dei Friedkin, dopo l'esonero di Daniele De Rossi e l'addio di Lina Souloukou. "Mancano uomini che possano fare da collegamento tra squadra, Juric, lo staff tecnico e i proprietari che non ci sono mai, comunque devi parlarci devi interagire perché le cose vanno bene oppure no. Non devono solo arrivare per mandare via le persone", ha detto durante Sky Calcio Club.
Di Canio sui Friedkin: "Servono i dirigenti"
"La cosa che mi fa impressione - ha continuato Di Canio - è che stanno spendendo tantissimi soldi, gli americani un po’ sono così, pensano di gestire il calcio così come se fossero aziende normali, senza i supporter sotto casa, ma è un mondo completamente diverso. Pensavano di aver risolto portando una volta Mourinho, e la cosa si era incendiata, poi vinci una coppa e diventi eroe, poi vai a prendere Lukaku con l’aereo: va bene questi gesti sono bellissimi però poi c’è il quotidiano, e lì servono i dirigenti", ha concluso Paolo Di Canio.