ROMA - Ha ereditato dal padre un cognome ingombrante ma ha deciso di percorrere la sua strada senza curarsene. Camilla Mancini esce allo scoperto con la sua prima pubblicazione quasi autobiografica che racconta con coraggio un percorso complesso, toccando temi importanti e delicati: il suo primo libro si intitola "Sei una farfalla". Camilla è rimasta positivamente spiazzata da un videomessaggio del padre Roberto Mancini che è andato oltre l’innata timidezza per regalarle una carezza. “Non pensavo riuscisse a dirmi queste cose con tanta scioltezza - raconta Camilla Mancini al Corriere della Sera - anche quando siamo insieme fa fatica a lasciarsi andare”.
Mancini alla Roma, le parole della figlia Camilla
“È una persona molto forte - afferma la giovane scrittrice parlando dell’epilogo dell’esperienza in Arabia dell’ex ct azzurro, accostato alla panchina della Roma - a volte sembra quasi indistruttibile. Lo reputo un uomo coraggioso, nella vita tutto ha un inizio e una fine, purtroppo o per fortuna. Grazie a questo romanzo forse ho trovato il mio posto nel mondo, da bambina ho subito del bullismo, ma non ho rancore verso coloro che mi bullizzavano e mi escludevano: al massimo provo compassione”.