COMO - Sono stati momenti molto concitati quelli del post partita di Como-Roma. Al fischio finale, anzi qualche istante prima, è esplosa la rabbia di Mile Svilar che prima ha iniziato a inveire con tutti i compagni, poi è andato da solo sotto al settore ospiti e infine è sceso negli spogliatoi indemoniato. Non lo ha calmato nessuno, neppure il secondo portiere Ryan che, esperto come è, ha capito il momento e si è allontanato. La fidanzata June, vedendo in tv tutta la frustrazione del portiere, gli ha fatto una dedica sui social: “Sei il mio tutto” ma evidentemente non è bastato.
Roma, il gesto di Hummels a Svilar
Quando è uscito dallo spogliatoio, scuro in volto, telefono in mano e cappello, Svilar non parlava con nessuno. Neppure con qualche dipendente del Como che voleva fargli i complimenti. Era nero. Hummels, uscito poco dopo di lui, si è avvicinato e da leader qual è lo ha consolato e gli ha dato una pacca sulla spalla, dicendogli qualche parola. A quel punto Svilar si è un po’ calmato.
Roma, a Como tifosi infuriati
Non si sono calmati invece i romanisti presenti a Como. La trasferta era vietata ai residenti nel Lazio ma il settore ospiti era comunque stracolmo e anche in tribuna coperta non mancavano romanisti. Qualcuno al fischio finale si è avvicinato alle scalette dello spogliatoio e ha iniziato a prendersela con la squadra. I giocatori sono tutti rientrati a testa bassa e nessuno ha risposto. Ma hanno tutti sentito molto bene. Infine due tifosi, uno del Como e uno della Roma, sono stati sottoposti a Daspo della durata di un anno. Il motivo: al fischio finale, un diciannovenne svizzero residente a Biasca nel Canton Ticino, che si trovava nel settore distinti, ha scavalcato la recinzione che separa gli spalti dal campo di gioco invadendolo, subito bloccato dagli addetti alla sicurezza interna dello stadio che lo hanno indicato ai poliziotti in servizio. L’uomo è stato identificato e accompagnato in Questura, dove gli è stato notificato subito il Daspo. Pochi istanti dopo invece, all’esterno del Sinigaglia, un ventiquattrenne romano domiciliato all’estero, è stato sorpreso dagli agenti mentre scagliava un accendino contro il pullman della Roma. Immediatamente fermato è stato anche lui accompagnato in Questura e anche per lui è scattato il Daspo.