ROMA - Ci sono storie argentine che ti obbligano a leggere fino all’ultima pagina per sapere come si concluderanno. Ma anche se il libro del mercato non è chiuso, o meglio deve ufficialmente essere ancora aperto, è ragionevole immaginare che Paulo Dybala rimarrà alla Roma. Niente Galatasaray, niente clausola, niente trasferimenti di mezza stagione. È stato Ranieri a spoilerare l’andamento della serie televisiva girata fra Trigoria e Istanbul: «Paulo vuole restare e io sto bene con lui. E poi, a noi nessuno ha portato un’offerta...».
Dybala-Roma, l'ipotesi prolungamento
Ecco, viva la sincerità: la Roma aveva previsto di vendere Dybala in Arabia ad agosto, si stava attrezzando per lasciarlo libero anche a gennaio, ma di fronte alle indicrezioni che non diventano trattativa ha modificato il piano d’azione. Potrà (dovrà) rinnovare il contratto al calciatore più talentuoso e pagato? Lo farà, ben sapendo che Dybala è pronto anche a discutere un ulteriore prolungamento (2027) con stipendio spalmato. Così, nell’ottica della ristrutturazione finanziaria e della rivoluzione tecnica, Friedkin cercherà il risparmio e le plusvalenze altrove: Lorenzo Pellegrini e Bryan Cristante a questo punto entrano nella lista dei principali candidati alla partenza. Sempre che trovino, anche loro, un acquirente disposto a soddisfare le richieste della Roma.