Roma, Dybala già sorride: contro l'Inter vuole esserci

Paulo si muove con Messi nel ritiro dell’Argentina: resta a Miami sperando di recuperare per la seconda amichevole con la Giamaica
Roma, Dybala già sorride: contro l'Inter vuole esserci© ANSA
Roberto Maida
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ROMA - Pedala, sorride, lavora. C’è una bella notizia per la Roma in arrivo da Miami, dove la nazionale argentina sta preparando le due amichevoli contro Honduras e Giamaica. Paulo Dybala fa parte del gruppo, non ha riportato alcuna lesione muscolare, e sta gestendo con lo staff medico un possibile protocollo di rientro. Salterà probabilmente il primo test, in programma sabato, ma potrebbe dare la sua disponibilità per il successivo, fissato per mercoledì (le due di notte in Italia). Mourinho si sente rassicurato dalle informazioni raccolte negli Stati Uniti: Dybala spera di essere convocato per Inter-Roma anche se il suo arrivo a Trigoria è previsto soltanto venerdì mattina, per l’allenamento di rifinitura che precede la partenza per Milano.

Dybala, allegria

C’è una foto, che potete vedere in questa pagina, in cui Dybala scalda i muscoli su una cyclette vicino a Messi e a Tagliafico. E’ un messaggio ottimistico che rimbalza al di qua dell’Atlantico: dopo la sconfitta contro l’Atalanta, in cui alla Roma non sono bastati 21 tiri e almeno sei occasioni da gol per segnare, il contributo di Paolino (copyright Mourinho) diventa fondamentale per scacciare le nubi del dissenso. I tifosi per la verità non si sono lasciati influenzare dalla negatività, sia nella reazione composta di domenica scorsa all’Olimpico sia nelle prospettive per le prossime due partite in casa, contro Betis e Lecce, in cui riempiranno di nuovo lo stadio. Ma è chiaro che con Dybala, dopo aver partecipato a 5 gol su 8 in campionato, senza contare la prelibatezza sfornata in coppa contro l’Hjk Helsinki, la squadra possa viaggiare più serena verso la sfida contro l’Inter. Che poi è il club dove Dybala sembrava deciso ad andare, all’inizio dell’estate.

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Le condizioni di Pellegrini

Almeno in panchina, insomma, il giocatore più forte dovrebbe esserci. Da valutare invece le condizioni di Lorenzo Pellegrini, che ha voluto concludere la partita contro l’Atalanta nonostante un fastidio al “solito” flessore, quello che più volte lo ha fermato negli ultimi anni. Dopo essere stato visitato dai medici della Nazionale a Coverciano, Pellegrini è tornato a casa per continuare le terapie. Se si fosse fermato prima, nel momento esatto in cui ha sentito il muscolo indurirsi, forse avrebbe potuto giocare con l’Italia in Nations League. Ma da capitano non ha voluto abbandonare i compagni, nel tentativo di recuperare lo svantaggio. Gli esami strumentali per il momento hanno scongiurato danni gravi: la prossima settimana, in base al decorso, Mourinho e Pellegrini sceglieranno se sia il caso di rischiare un recupero rapido per guidare la Roma contro l’Inter. In caso contrario Zaniolo, che si aspettava la chiamata in azzurro ma potrà utilizzare la pausa per allenarsi bene, giocherebbe trequartista dietro alla coppia di centravanti composta da Abraham, in cerca di riscatto, e Belotti, alla prima da titolare in campionato.

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Roma, la squadra

A Milano peraltro Mourinho dovrebbe riabbracciare anche due opzioni interessanti per la panchina: Kumbulla in difesa ed El Shaarawy in attacco. I due stanno completando il percorso di riabilitazione dai rispettivi infortuni muscolari e torneranno in gruppo nei prossimi giorni. Entrambi si sono infortunati il 30 agosto contro il Monza.

Wijnaldum, il messaggio

Intanto, a proposito di messaggi incoraggianti, ieri Georginio Wijnaldum ha pubblicato un video su Instagram in cui ringrazia il mondo del calcio per il supporto: «Capisco che i tifosi siano rimasti male per l’infortunio. Anche per me è stata dura accettarlo, ho passato giorni molto tristi. Ma ora sto facendo tutto quello che serve per tornare il prima possibile. La mia riabilitazione procede bene. La stagione è ancora lunga e io darò il meglio per la Roma».


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