MILANO - Tra un’attrazione e l’altra di Gardaland, Walter Zenga non smette mai di pensare alla sua Sampdoria. Il tecnico blucerchiato, in vista per alcuni giorni al parco divertimenti più famoso d’Italia insieme alla famiglia (moglie Raluca Irina Rebedea e i figli Samira Valentina e Walter Mattia, ha fatto un bilancio positivo di questa prima fase del ritiro, “volato via” senza intoppi ad eccezione per i problemi fisici occorsi a Correa e Puggioni. “Sono felice di allenare la Sampdoria - ha detto - e di essere tornato in questa squadra dove ho chiuso la mia carriera in Serie A. Sono contento dei giocatori che ho e sono assolutamente concentrato sulla rosa a mia disposizione (chiusura a Cassano?, ndr). Tutti gli allenatori a metà luglio vorrebbero essere pienamente soddisfatti, ma il mercato chiude a fine agosto e quindi non si sa come andrà a finire. Io però ho una mia filosofia: quelli che ho sono i migliori di tutti quindi va bene così”. Poi i complimenti per i sostenitori della Samp: “Sono particolari e unici nel loro genere perché manifestano sempre un grande attaccamento alla propria squadra. Ci conosciamo già e loro sanno che il punto focale per me è l’intera squadra e non il singolo. Insieme faremo un percorso entusiasmante”.