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Al quindicesimo minuto del primo tempo di Udinese-Napoli è stata interrotta per qualche secondo in memoria delle 965 vittime del terremoto del Friuli del 6 maggio 1976. La scossa si verificò alle 21.00 e 12”, orario in cui la partita è stata sospesa come aveva annunciato l'Udinese.
Il ricordo di Udinese e Napoli 48 anni dopo la tragedia
"Una tragedia che segnerà per sempre la nostra terra" ha scritto il club bianconero sui propri canali social. Prima della partita, a fine riscaldamento, i calciatori di Cannavaro hanno portato un mazzo di fiori in curva Nord in onore delle vittime. Gesti simbolici per commemorare il tragico evento. Un messaggio social è stato pubblicato anche da parte del Napoli: "Il nostro ricordo va alle migliaia di vittime del terremoto che, il 6 maggio 1976, colpì il Friuli".
Applausi e commozione
Brividi e commozione al momento di celebrare il triste anniversario. In piedi tutti, a partire dal presidente Pozzo. Striscioni in tribuna e Curva al Bluenergy Stadium. Calzona ha applaudito convinto dalla panchina così come Cannavaro. Con loro tutti i giocatori in campo.