© ANSABRESCIA - Il Venezia perde 4-0 in amichevole contro il Brescia. Bisoli, Morei, Bajic e Jagiello siglano la vittoria delle rondinelle che lascia parecchio amaro nella bocca del tecnico arancioneroverde Paolo Zanetti: "l risultato è rotondo, anche se in realtà come in altre partite abbiamo giocato a fasi alterne. Nel complesso abbiamo creato 10 occasioni da gol, che però non siamo riusciti a capitalizzare; purtroppo siamo stati fragilissimi in alcune situazioni, abbiamo regalato due gol e quindi navighiamo ancora col problema della discontinuità. In settimana abbiamo lavorato molto da un punto di vista fisico ed oggi siamo arrivati alla partita poco brillanti e lo abbiamo fatto di proposito - spiega ancora Zanetti - poichè ciò che conta è arrivare al massimo alla partita contro l'Empoli. Ora mandiamo giù questo boccone, sperando che sia da spinta per iniziare a compattarsi veramente".
"Dobbiamo ritrovare la nostra anima"
Più che un problema tecnico o tattico, per Zanetti la debolezza della sua squadra è mentale. Manca qualcosa, e quel qualcosa è l'anima: "È un brutto risultato - sottolinea il tecnico - la prestazione è stata in alcuni momenti ottima ed in altri molto scadente. In questo momento siamo alla ricerca di equilibrio, anche da un punto di vista di sistema di gioco dobbiamo conoscere al meglio i nuovi innesti per poi trovare la soluzione migliore. Ora come ora però, prima che parlare di tattica, dobbiamo ritrovare la nostra anima, che è quella che ci ha portato fino a qua e che ora abbiamo un pò smarrito. Vedo impegno da parte dei ragazzi -conclude - ma non vedo ancora l'anima giusta; dobbiamo diventare squadra, passando anche attraverso le difficoltà".