Pagina 2 | Ascoli-Lecco 4-1: poker all'esordio per Carrera, arbitro e Var protagonisti

Buona la prima per l'Ascoli di Massimo Carrera, che batte 4-1 il Lecco di Alfredo Aglietti nella sfida valida per la 30esima giornata del campionato di Serie B. Var protagonista nel primo tempo del "Del Duca", con l'arbitro Rutella che assegna ben tre calci di rigore in 45 minuti. Caligara ribalta il vantaggio targato Lepore, poi la chiudono Bellusci e Duris nella seconda frazione. Blucelesti a picco, mentre i marchigiani vedono la salvezza e mettono nei guai il Bari di Beppe Iachini.

Lecco in vantaggio con Lepore, Var protagonista

Dopo un primo salvataggio di Melgrati sul tiro-cross di Zedadka, il Lecco si porta in avanti e si guadagna subito la chanche per portarsi in vantaggio. Viviano sbaglia il tempo d'uscita sul cross che arriva dalla bandierina, Capradossi prova a ribadire in rete, ma Zedadka tocca con la mano a pochi passi dalla porta. Il direttore di gara non ravvisa irregolarità, ma la sala Var lo richiama all'on field review e lo convince a decretare il tiro dagli 11 metri. Capitan Lepore è freddissimo a tu per tu con l'ex portiere di Sampdoria e Fiorentina. 1-0 per i blucelesti di Aglietti.

Uno-due di Caligara dagli 11 metri

Passano pochi minuti e l'arbitro Rutella è ancora protagonista. Ierardi interviene in ritardo su Pablo Rodriguez nell'area di rigore lombarda, spingendo il direttore di gara a decretare un nuovo penalty. Dal dischetto va Caligara: il centrocampista scuola Juve non sbaglia, centrando l'incrocio alla sinistra di Melgrati. Buon momento per l'Ascoli di Carrera, che insiste. All'altezza della linea di fondo, Masini beffa due difensori del Lecco e viene colpito da Capradossi all'interno dei 16 metri blucelesti. È ancora calcio di rigore per i padroni di casa, ancora Caligara. Stavolta, Melgrati è spiazzato. 2-1 per l'Ascoli all'intervallo.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

L'Ascoli la chiude con Bellusci e Duris

Nella seconda frazione di gioco, il Lecco prova ad organizzare una reazione, ma senza particolare fortuna. L'Ascoli di Carrera ne approfitta e indirizza la gara con il terzo gol di marca bianconera, punendo gli ospiti con l'ex Catania Bellusci. Nel finale, c'è tempo anche per il poker del Picchio, con il neo entrato Duris che risulta il più lesto di tutti nei pressi della porta difesa da Melgrati. L'estremo difensore del Lecco viene battuto per la quarta volta nello sfortunato pomeriggio del "Del Duca". L'Ascoli vince con merito, spingendo il Lecco verso la Serie C e mettendo nei guai il Bari di Beppe Iachini, ora lontano solo tre lunghezze.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Tabellino di Ascoli-Lecco

ASCOLI (3-5-2): Viviano; Vaisanen, Bellusci, Mantovani; Falzerano, Masini, Di Tacchio, Caligara (dal 73' Giovane), Zedadka (dall'83' Nestorovski); Streng (dal 73' Duris), Rodriguez (dall'83' Celia). A disposizione: Vasquez, Bolletta, Tavcar, Bayeye, Valzania, Milanese, Maiga Silvestri, D'Uffizi. Allenatore: M. Carrera.

LECCO (4-4-2): Melgrati; Lemmens (dal 46' Guglielmotti), Ierardi (dal 69' Bianconi), Capradossi, Lepore; Parigini (dal 76' Lunetta), Degli Innocenti, Galli (dal 69' Listkowski), Crociata; Novakovich (dal 46' Buso), Inglese. A disposizione: Saracco, Caporale, Sersanti, Ionita, Frigerio, Salcedo, Beretta. Allenatore: A. Aglietti.

Arbitro: Sig. Rutella della sezione di Enna.

Marcatori: rig. Lepore 14', rig. Caligara 19', rig. 42', Bellusci 71', Duris 86'.

Ammoniti: Zedadka (A), Lemmens (L), Falzerano (A), Guglielmotti (L).


© RIPRODUZIONE RISERVATA

L'Ascoli la chiude con Bellusci e Duris

Nella seconda frazione di gioco, il Lecco prova ad organizzare una reazione, ma senza particolare fortuna. L'Ascoli di Carrera ne approfitta e indirizza la gara con il terzo gol di marca bianconera, punendo gli ospiti con l'ex Catania Bellusci. Nel finale, c'è tempo anche per il poker del Picchio, con il neo entrato Duris che risulta il più lesto di tutti nei pressi della porta difesa da Melgrati. L'estremo difensore del Lecco viene battuto per la quarta volta nello sfortunato pomeriggio del "Del Duca". L'Ascoli vince con merito, spingendo il Lecco verso la Serie C e mettendo nei guai il Bari di Beppe Iachini, ora lontano solo tre lunghezze.


© RIPRODUZIONE RISERVATA