- oppure -sottoscrivi l'abbonamento pagando con GoogleABBONATI CON
Hai già un abbonamento? Accedi
Scopri tutte le offerteCon quel cognome avere gli occhi addosso è inevitabile, come se a Jonathan Klinsmann non bastasse fare il portiere. Ci convive con tutto l’orgoglio, per il prestigio che papà Jurgen si porta dietro. Suo padre lo segue, con mamma Debbie, dalla casa di Los Angeles ma anche con qualche puntatina in Romagna, come per vedere l’1-1 con il Frosinone prima del blitz a San Siro per Inter-Bayern.
Klinsmann,
Abbonati per continuare a leggere
- oppure -sottoscrivi l'abbonamento pagando con GoogleABBONATI CON
Hai già un abbonamento? Accedi
Scopri tutte le offerte