Finalmente una prestazione degna di questo nome, quella messa in campo dal Frosinone nella gara di domenica pomeriggio allo stadio “Benito Stirpe” contro la capolista Pisa. Nonostante l’inferiorità numerica, sulla quale ci sarebbe molto da discutere, arrivata dopo soli cinque minuti dal via della gara per l’espulsione del giovanissimo attaccante Cichero, la formazione del neo tecnico Leandro Greco ha tenuto testa alla grande all’undici di Filippo Inzaghi ottenendo alla fine una pareggio che può essere tranquillamente definito stretto. Un buon punto di partenza, come ha sottolineato anche l’allenatore dei ciociari a fine gara, sul quale continuare a lavorare per uscire nel più breve tempo possibili dai bassifondi della classifica. E la possibilità di dimostrare ulteriori miglioramenti per Marchizza e compagni è praticamente dietro l’angolo, visto che domani (fischio d’inizio alle ore 19,30) i giallazzurri torneranno di nuovo in campo nella trasferta di Bolzano contro il Sudtirol.
Frosinone, occasione contro il Sudtirol
Una sfida che il Frosinone ha iniziato a preparare ieri mattina, quando la squadra si è ritrovata alla “Città dello Sport” di Ferentino, e che chiuderà oggi con la seduta di rifinitura al termine della quale è prevista la partenza per il Trentino. Due soli allenamenti, quindi, nei quali Greco cercherà di capire quelle che sono le condizioni dei singoli, dopo che ognuno di loro contro il Pisa ha speso tantissimo alla luce dei 93’ giocati (recuperi compresi) con l’uomo in meno. Ma alla fine si sa che la condizione fi sica dipende soprattutto da quella mentale, e contro il Pisa questo aspetto è sembrato fi nalmente essere tornato al massimo. Ora starà all’allenatore e ai suoi ragazzi mantenerlo tale anche nella sfida del “Druso” e se possibile miglioralo ancora.
Frosinone, Cichero squalificato
Tornando a quelle che potrebbero essere le scelte di Greco, innanzitutto ci sarà da sostituire Cichero, che è stato squalificato per una giornata. Un problema di non facile risoluzione, visto che per il ruolo di punta centrale il Frosinone è già privo degli infortunati Tsadjout e Pecorino. Restano a disposizione soltanto Ambrosino, che il nuovo allenatore però non vede giustamente una prima punta e il giovanissimo Sene. A meno che non arrivi una conferma in quel ruolo per Kvernadze, mandato in campo a inizio ripresa e che ha fatto abbasta bene. In quel caso, però, i suoi compiti, alla luce dell’inferiorità numerica, sono stati molto diversi rispetto da come potranno essere contro il Sudtirol. Per il resto appare molto improbabile che venga cambiato qualcosa nel terzetto arretrato che ha messo in campo una prestazione impeccabile, così come sulle corsia esterne. Più facile che delle novità potrebbero esserci in mezzo al campo considerando che Vural, Darboe e Gelli hanno speso tantissimo.